Veicoli - logistica - professione

HomeCentonumeriAutotrasporto in cifre96% dei committenti ha cambiato strategia nella gestione del trasporto negli ultimi anni

96% dei committenti ha cambiato strategia nella gestione del trasporto negli ultimi anni

Nel cambiamento si cerca maggiore affidabilità, mentre l’ottimizzazione dei costi compare solo al secondo posto tra gli obiettivi delle aziende che acquistano servizi di trasporto. I vettori stanno rispondendo con l’introduzione dell’AI: il 18% dei fornitori ha già adottato soluzioni per il miglioramento del servizio e della produttività. Nel giro di tre anni la percentuale salirà al 40%

-

Impostazione del network logistico, esecuzione e pianificazione. Sono questi gli aspetti messi in discussione e sottoposti a cambiamento da chi acquista servizi di trasporto per le merci. Un settore tutto sommato in salute con un fatturato complessivo che nel 2025 si attesterà a 94,5 miliardi di euro, in crescita dell’1,9% rispetto al 2024, ma che sempre più spesso si trova a dover rispondere a nuove esigenze e a fare i conti con l’intelligenza artificiale e altri up grade tecnologici che stanno rivoluzionando il rapporto tra domanda e offerta. È la fotografia scattata dall’Osservatorio Freight Insights, istituito dal Centro Nazionale per la mobilità sostenibile (MOST) e la Fondazione Centro Studi Economia della Logistica e delle Infrastrutture (CSELI).

Negli ultimi anni, secondo i dati presentati da Damiano Frosi (Politecnico di Milano School of Management) e Vittorio Marzano (Università degli Studi di Napoli Federico II) nell’ambito del 10° Forum di Conftrasporto-Confcommercio, il 96% dei committenti hanno implementato cambiamenti nella propria strategia di gestione del trasporto. Il dato proviene da una ricerca condotta attraverso la collaborazione di 100 aziende committenti italiane. I cambiamenti più rilevanti hanno riguardato l’impostazione del network logistico, l’esecuzione e la pianificazione. Ma quali sono stati gli obiettivi da conseguire? La maggior parte dei committenti ha cambiato per ottenere maggiore affidabilità. Solo al secondo posto compare l’ottimizzazione dei costi, seguita dalla flessibilità e (ultimo posto) dalla riduzione dell’impatto ambientale.  

Come stanno rispondendo i vettori alla richiesta di cambiamento? Il 18% dei fornitori di logistica ha già introdotto una soluzione di Intelligenza Artificiale per la gestione dei trasporti. Una percentuale che – secondo la ricerca condotta dall’Osservatorio in collaborazione con 45 aziende di logistica italiane – nel giro di 3 anni salirà al 40%. Automazione di attività trasversali e delle interazioni, supporto alla pianificazione, alle decisioni e alla guida tra gli obiettivi ricorrenti per le imprese che stanno adottando soluzioni AI, mentre si punta essenzialmente al miglioramento del servizio e ad elevare i livelli di produttività. Riduzione dei costi e sostenibilità ambientale anche qui compaiono tra gli obiettivi, ma ricoprono posizioni meno rilevanti. 

close-link