Veicoli - logistica - professione

HomeProfessioneLeggi e politicaAmazon Transport, così migliora la vita del driver: più di 20 euro al giorno per trasferte e 1.200 euro di premio di risultato

Amazon Transport, così migliora la vita del driver: più di 20 euro al giorno per trasferte e 1.200 euro di premio di risultato

Approvato da quasi il 90% dei lavoratori un accordo di secondo livello sottoscritto tra Assoespressi e FiltCgil, Fit Cisl e Uiltrasporti che regola anche le consegne in caso di allerta meteo, ma introduce aumenti per l’indennità di trasferta, il premio di risultato e abbrevia l’orario di lavoro. Rispetto dei tempi di vita e stabilizzazione dei contratti tra le novità più importanti. “Soddisfatti del rinnovo del contratto” si dicono dall’associazione aderente a Confetra, mentre i sindacati parlano di “grande manifestazione democratica”.

-

Riduzione delle rotte, dei carichi di lavoro e annullamento delle consegne in caso di alluvioni o ondate di calore eccessivo. Con un’allerta meteo si fermano i driver. E’ scritto nero su bianco nell’accordo di secondo livello tra Assoespressi, l’associazione aderente a Confetra che rappresenta Amazon Italia Transport, il braccio operativo della logistica del colosso dell’eCommerce e i sindacati confederali: FiltCgil, Fit Cisl e Uiltrasporti firmato il 26 maggio scorso e approvato dall’89,6% dei lavoratori riuniti in assemblea nei giorni scorsi. Un documento di 18 pagine che prova a migliorare la vita dei driver impegnati nelle consegne dell’ultimo miglio che incassano un’indennità di trasferta da circa 20 euro al giorno, premi di risultato che crescono se non ci sono danni al veicolo, ma comunque si posizionano intorno a 1200 euro all’anno, mentre a partire da luglio 2027 l’orario di lavoro mensile passerà da 42 a 41 ore che nella giornata vuol dire un taglio di 12 minuti. Entra nell’accordo anche il rispetto dei tempi di vita: i semifestivi diventano su base volontario, le rotte annullate all’ultimo momento verranno comunque retribuite, mentre si tende alla stabilizzazione con i contratti da dipendente full time che dovrebbero crescere fino a diventare il 65% del totale. 

L’accordo riguarda più di 5.000 addetti

“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato Bernardo Cammarata, Presidente di Assoespressi – del raggiungimento di questo rinnovo, che, ancora una volta, risponde positivamente alle esigenze economiche dei lavoratori ed introduce importanti novità a ulteriore tutela della loro sicurezza”. Mentre i sindacati, in particolare la FiltCgil rimarca che “si è realizzata una grande manifestazione democratica di partecipazione e di condivisione del risultato prodotto dalla delegazione sindacale attraverso oltre 160 assemblee unitarie nei diversi territori sui quali operano le imprese associate ad Assoespressi e con 5.171 lavoratrici e lavoratori interessati che hanno partecipato ed espresso la propria valutazione, di questi I’89,6% ha votato a favore dell’intesa, lo 0,9% si è astenuto ed il 9,5% contrario”.

Rispetto dei tempi di vita e flessibilità

L’accordo, che ha validità fino al 2028, taglia l’orario di lavoro mensile da 42 a 41 ore. La novità sarà attiva a partire da luglio 2027 portando l’orario giornaliero da 8,24 minuti (a cui si aggiunge mezz’ora per pranzo non retribuita) fino a 8,12 minuti al giorno. Altra novità importante riguarda l’indennità di trasferta. Per le consegne fuori dal comune di origine è previsto il pagamento di 20,50 euro al giorno (in sostituzione di 1,5 euro) a partire da maggio 2025 che cresce gradualmente fino al 1° giugno 2027 quando diventa 24 euro al giorno. Per le consegna dentro il comune di origine l’indennità di trasferta parte da 16,50 euro al giorno da maggio 2025 fino a 21,40 euro al 1° giugno 2027. Via libera anche al premio di risultato che parte da 1.200 euro per il 2025 per crescere a 1.300 euro nel 2026 e 2027, ma ai driver che non hanno danneggiato il veicolo durante l’anno viene riconosciuto un’aggiunta di 100-200 euro. Attenzione anche al rispetto dei tempi di vita con la possibilità di scegliere se lavorare nei semifestivi, la retribuzione per le rotte annullate all’ultimo momento e la tendenza alla stabilizzazione dei contratti full time che oggi rappresentano il 60% e dovrebbero crescere di un altro 5 per cento durante il periodo di applicazione dell’accordo. Introdotti, infine, dei criteri di flessibilità in caso di calo inatteso del lavoro con la possibilità del datore di lavoro di richiedere fino a 3 giorni di ferie o di permessi. 

close-link