Questa volta è una macchina a fornirci i consigli di questa rubrica. Nel senso che abbiamo realizzato un’intervista «artificiale» con ChatGPT, il nuovo chatbot basato su un sistema sofisticato di AI. Il suo funzionamento è semplice: chiunque può «intervistarlo» ponendogli, in un’apposita interfaccia, domande sui più svariati argomenti e lui, grazie ad algoritmi avanzati di apprendimento automatico, è capace di generare risposte in pochi secondi. Ma come se la cava con le questioni reali dell’autotrasporto? È capace di indicare le soluzioni ai problemi complessi del settore? Abbiamo così messo alla prova il chatbot ponendogli alcune domande sulle sfide del futuro. Ecco cosa ci ha risposto.
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