Quanti sono 270 chilometri di autonomia? Sicuramente tanti, se riferiti a un van da utilizzare per lo più missioni urbane, solitamente mai più lunghe di 80-90 km giornalieri. E tanti ne può percorrere oggi il nuovo Kangoo Z.E, tagliando così un traguardo che lo rende il veicolo commerciale elettrico con la maggiore autonomia sul mercato. Un primato che Renault ha fortemente voluto, lavorando su più aspetti per riuscire, partendo da 170 km, a innalzare di oltre il 50% l’autonomia del veicolo. Certo, d’estate o con una guida meno attenta (una reale al posto della NEDC) si può scendere a meno, ma ormai con un pieno che garantisce mediamente 2-3 giorni di lavoro, non è forse l’autonomia a determinare una resistenza a questa tipologia di alimentazione. Il problema riguarda più che altro le infrastrutture di ricarica, per le quali in Italia siamo fanalino di coda in Europa (con 2.800 postazioni rispetto alle 11.000 della Germania e alle 14.000 della Francia), e il delta-prezzo rispetto a un omologo modello alimentato con carburanti tradizionali, ammortizzato con incentivi all’acquisto di 10.000 euro in Francia e di 4.000 euro in Germania, praticamente sconosciuti invece in Italia.
Ma questi problemi non sono di competenza di un costruttore. Renault, per quanto gli compete, ha ottimizzato il veicolo adottando una nuova batteria da 33 kWh dotata di maggiore densità energetica (in pratica non ruba spazio o capacità di carico, ma è più performante in termini di stoccaggio), il nuovo motore R60 da 44 kW e 60 cv di produzione Renault e una pompa di calore integrata al climatizzatore che limita il ricorso a resistenze elettriche assorbi-energia e dispone di un sistema programmabile con cui riscaldare il veicolo (o anche raffreddarlo se c’è il condizionatore) prima di metterlo in moto, quando è ancora in carica. In più, come optional, si può avere un riscaldamento addizionale autonomo a gasolio, utile per chi vive in contesti con clima particolarmente rigido.
Ma non è tutto perché la ventata di ottimizzazione ha investito anche il caricatore (adesso da 7 kW AC – 32A, monofase, 230V a corrente alternata), potenziato per tagliare i tempi di una ricarica completa di un’ora e mezza in modo da concluderla in 6 ore (meno di una notte) e così da riuscire ad accumulare energia sufficiente con una parziale di un’ora (il tempo di una pausa pranzo) per percorrere 35 km.
Novità infine anche rispetto ai prezzi, visto che accanto alla versione con batteria a noleggio, viene proposta anche quella con batteria in acquisto. Nel primo caso i prezzi partono da 21.450 euro (con batteria a noleggio che costa 58 euro al mese x 7.500 km/anno), nel secondo partono da 27.650 euro. Il veicolo è già ordinabile e le consegne nelle concessionarie inizieranno tra settembre e ottobre.
Il nuovo Kangoo Z.E., come peraltro il precedente, è offerto in 3 versioni, 2 lunghezze (4,28 m e 4,66 m), 2 o 5 posti, due volumetrie di carico (3 e 4,6 m3) con capacità di carico utile di 650 kg.
Per utilizzare al meglio il veicolo esistono anche diverse app o servizi, che tengono informati sul livello di carica, autonomia, programmazione dei messaggi di alert o di programmare la ricarica sfruttando le tariffe più basse o la maggiore potenza disponibile.