In un contesto in cui il settore dei trasporti è chiamato a ridurre le emissioni, contenere i costi e affrontare una crescente complessità operativa, DKV Mobility intende confermarsi uno dei principali attori europei nella gestione della mobilità e delle flotte aziendali.
Con una proposta che integra carburanti tradizionali, ricarica elettrica, pedaggi e servizi digitali avanzati, l’azienda accompagna imprese di ogni dimensione nella transizione verso una mobilità più efficiente e sostenibile.
Un ecosistema completo per la gestione delle flotte
«Il cuore dell’offerta di DKV Mobility – spiega Marco Berardelli, managing director DKV Mobility per l’Italia – è rappresentato da una gamma completa di prodotti e servizi pensati per semplificare la gestione quotidiana delle flotte. Dalle carte carburante e ricarica ai servizi di pedaggio con DKV Box, fino all’assistenza stradale, al lavaggio, alle riparazioni e al rimborso IVA, DKV propone un ecosistema integrato che copre tutte le principali esigenze operative dei fleet manager. A questi si affiancano soluzioni digitali sempre più centrali, come DKV Live, il sistema telematico che consente di monitorare i veicoli in tempo reale e ottimizzare costi e prestazioni, sia per flotte tradizionali sia elettriche».
Software e digitalizzazione: il valore dei dati
La spinta all’innovazione passa anche dal digitale. All’inizio dell’anno DKV Mobility ha lanciato il proprio software di gestione flotte cloud-based, progettato per offrire una visione completa e immediata dei veicoli, dei consumi e delle attività operative.
«Ancora più recente – aggiunge Berardelli – è il software di gestione dei trasporti, uno strumento che consente una gestione a 360 gradi di acquisti, consegne e pianificazione delle merci. Pensato in particolare per piccole e medie imprese, da 3–5 veicoli fino a circa 100, il prodotto si distingue per la facilità d’uso e per un posizionamento competitivo, offrendo funzionalità avanzate senza la complessità e i costi tipici delle soluzioni dedicate alle grandi flotte».
Mobilità elettrica: una rete da record
Sul fronte della mobilità elettrica, DKV Mobility può contare su numeri di primo piano. Con la DKV Card, i clienti possono ricaricare i veicoli elettrici in oltre 85.000 punti in Italia, con un tasso di accettazione superiore al 99%. «A livello europeo – precisa il direttore amministrativo – l’azienda ha già superato il traguardo di un milione di stazioni di ricarica collegate, rafforzando la propria posizione nella transizione verso un trasporto a basse emissioni. Una rete capillare, integrata e in continua crescita – con migliaia di nuovi punti aggiunti ogni mese – si combina con una piattaforma intelligente in grado di offrire servizi pratici e immediati, rendendo la ricarica elettrica sempre più accessibile per le flotte aziendali».
Fatturato a 839 milioni di euro
La crescita di DKV Mobility è confermata anche dai dati economici. Nel 2024 il volume globale delle transazioni ha raggiunto i 19 miliardi di euro, mentre il fatturato si è attestato a 839 milioni di euro. I clienti attivi sono oltre 425.000 (dato aggiornato a settembre 2025), distribuiti in più di 50 Paesi nel mondo. L’azienda impiega attualmente circa 2.800 dipendenti, a testimonianza di una struttura solida e in continua evoluzione.
Sostenibilità e carburanti alternativi
La sostenibilità è uno dei pilastri strategici di DKV Mobility. «Oltre all’espansione della rete di ricarica elettrica – sottolinea Berardelli – l’azienda investe nei carburanti alternativi come HVO, GNL, GNC e idrogeno per supportare una transizione graduale e concreta verso la decarbonizzazione».
Tra le soluzioni chiave spicca la DKV Card+Charge, una carta ibrida che consente di gestire con un unico strumento sia il rifornimento tradizionale sia la ricarica elettrica, semplificando la vita alle flotte miste. A questo si aggiungono strumenti come il DKV Carbon Monitor, che permette ai clienti di monitorare e analizzare le emissioni della propria flotta.
Le sfide del settore e la risposta di DKV Mobility
Sostenibilità, digitalizzazione e complessità operativa sono le tre grandi sfide che oggi caratterizzano il settore della mobilità. «DKV Mobility risponde puntando su innovazione tecnologica, integrazione dei servizi e supporto concreto ai clienti – conclude il managing director di DKV – aiutandoli a fronteggiare l’aumento dei costi, la complessità normativa e la frammentazione infrastrutturale del contesto europeo, dai pedaggi ai parcheggi».
Con una strategia che guarda al Net-Zero 2050, obiettivi climatici validati da SBTi (Science Based Targets initiative, un’iniziativa globale che aiuta le aziende a fissare obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra) e un’offerta sempre più orientata ai servizi digitali e sostenibili, DKV Mobility si propone non solo come fornitore di servizi, ma come partner strategico per la mobilità del futuro.
