Che l’autotrasporto viva un momento di difficoltà è sotto gli occhi di tutti. L’aumento vertiginoso dei costi, la carenza di autisti e i dubbi sul futuro della transizione energetica sono solo alcune delle problematiche stressogene che «mordono» il settore e che possono costringere, spesso, a chiudersi e a cercare soluzioni in solitudine per tappare le ferite. Ecco allora che l’aggregazione può rivelarsi la carta vincente non solo per curare i mali, ma anche per crescere in chiave competitiva. Perché è dall’unione delle forze che si pongono le basi per bilanciare, quantomeno, le relazioni con le controparti, per far valere i propri diritti, per accrescere la propria forza contrattuale. C’è bisogno, in sostanza, di una visione comune per superare gli steccati e le diffidenze di un settore troppo spesso impantanato tra vecchie ruggini, polemiche e delusioni inevitabili.
È questo il messaggio che traspare con forza a LetExpo, la fiera su trasporti e logistica in corso in questi giorni a Verona, dall’operato di cinque strutture di eccellenza aggregate al Gruppo Federtrasporti: Carp – Trasporti Nazionali e Internazionali (con sede a Pesaro), CACiF – Società Cooperativa (Follonica), Coap Autotrasporti (Piacenza), GAM (Gruppo Autocisternisti Mantova) e CAM (Consorzio Autocisternisti Mestre).
I magnifici 5
Le cinque società accorpano complessivamente una flotta di veicoli a disposizione composta da più di 500 unità, distribuiti tra mezzi per liquidi industriali, cisterne per il trasporto di prodotti chimici, motrici e autoarticolati in grado di trasportare la quasi totalità di categorie merceologiche (compreso il settore ecologico relativo ai rifiuti).
Sotto l’egida di Federtrasporti, realtà aggregativa nata nel 1971 e che oggi accorpa numerose realtà dell’autotrasporto nazionale, le cinque aziende hanno esposto la loro proposta di servizi riunendosi in un unico stand (B4), presso il padiglione 2. E in tale occasione, tutte insieme, hanno ribadito l’importanza dell’aggregazione come aspetto chiave non solo per ampliare la propria capacità contrattuale (e concorrenziale), ma anche per migliorare e più in generale favorire la crescita dell’intera categoria.
E sullo sfondo c’è Monaco
Vista la bontà della formula aggregativa, che tra l’altro ha riscosso successo anche in altre manifestazioni a carattere nazionale (si veda, per esempio, la partecipazione a diverse edizioni di Ecomondo), Federtrasporti ha deciso quest’anno di guardare oltre confine e di presenziare per la prima volta anche a una delle più importanti kermesse del settore dal respiro internazionale, il Transport Logistic 2023, che si terrà a Monaco dal 9 al 12 maggio prossimo.
In tale occasione, Federtrasporti sarà presente con tre società che rappresentano lo “zoccolo duro” della realtà aggregativa, vale a dire Carp, Coap e Gam e una quarta (Giezendanner Italy) che di recente è entrata a far parte del gruppo.
