Si terrà a Catania dal 3 al 5 ottobre 2025 la terza edizione di Med Move – il salone dei trasporti e della logistica mediterranea, confermando il capoluogo etneo come crocevia strategico per l’interscambio tra Europa, Nord Africa e Medio Oriente.
L’evento, organizzato da Expo Mediterraneo, in pochi anni si è ritagliato un ruolo di primo piano tra le fiere italiane di settore. Oltre a essere un punto di incontro tra aziende e operatori, il Salone rappresenta infatti un’occasione per conoscere le più recenti tecnologie, confrontarsi sulle tendenze emergenti e partecipare a dibattiti e workshop con esperti internazionali.
Protagonista il trasporto su gomma (veicoli industriali, leggeri, rimorchi, semirimorchi, ricambi e aftermarket) ma cresce sempre più anche l’attenzione verso comparti affini come movimento terra, mobilità e logistica integrata, oggi al centro di un’evoluzione trainata dall’innovazione digitale e dalla domanda di sostenibilità.
«Med Move nasce per aprire le porte del Mediterraneo – spiega il Presidente di Expò Mediterraneo Rosario Alfino – intercettare flussi, fornire competenze, fornire servizi e nuova tecnologia. La sfida più importante ed esaltante per Med Move è che diventerà salone di frontiera per l’Europa. Questo progetto ambizioso non solo mira a facilitare il commercio e l’interscambio culturale tra le nazioni, ma si prefigge anche di creare una rete sostenibile che unisca il potenziale umano e le risorse naturali di queste regioni. Con l’aumento della popolazione e la crescente domanda di innovazione, Med Move si propone come un catalizzatore di opportunità, sviluppando sinergie tra le aziende europee e quelle del nord Africa per affrontare le sfide future in un contesto globale sempre più competitivo. In questo modo, speriamo di costruire un futuro prospero e collaborativo per tutte le parti coinvolte».
Nell’edizione 2024, Med Move ha ospitato 66 espositori da 14 paesi, con una rappresentanza merceologica così distribuita: trasporti 46%, servizi e logistica 25%, componenti e accessori 13%, community trasporti 7%. Oltre 4.000 visitatori hanno partecipato alla fiera, provenienti per il 38% da aziende di autotrasporto, spedizionieri e corrieri; per il 23% da imprese di servizi edili; e per il 24% da allestitori, ricambisti e officine.
La Sicilia si conferma piattaforma logistica naturale al centro del Mediterraneo: nel passato base strategica di traffici tra Africa, Oriente ed Europa, oggi può contare su un indotto composto da circa 12.000 aziende nel settore trasporti e logistica e oltre 6.000 nel trasporto passeggeri. Interporti, aeroporti e porti regionali costituiscono un’infrastruttura cruciale per lo stoccaggio, il rilancio delle merci e la mobilità di persone e beni. Un sistema che coinvolge centinaia di migliaia di addetti tra autisti, operatori, commerciali e imprenditori.
