Sprinter, fiore all’occhiello di Mercedes-Benz, taglia il traguardo dei 20 anni. Guidato da quasi 3 milioni di persone di 130 Paesi diversi, in due decenni il van della Stella ha scritto una storia coronata di successi.
Era la primavera del 1995 quando debuttava la prima generazione Sprinter; il primo veicolo commerciale che Mercedes identificava non più con freddi codici alfanumerici, ma da un nome vero e proprio.
Il nuovo Sprinter seguiva le orme del Mercedes-Benz T1, che in 18 anni era stato prodotto in quasi 1 milione di esemplari. Da questo riceve in eredità tuttavia solo il concept tecnico di base, tutto il resto viene rivoluzionato.
Già nel primo anno di produzione uscirono dalle linee di Düsseldorf oltre 100 mila veicoli e, dopo quasi 20 anni, nel 2014, sono stati 186.114 gli esemplari costruiti a Düsseldorf, a Ludwigsfelde (Germania) a Buenos Aires (Argentina), a Charleston (South Carolina), a Nischni Nowgorod (Russia) e a Fuzhou, in Cina. Oggi lo Sprinter viene prodotto in 6 stabilimenti su 4 continenti. E, con ogni probabilità, quest’anno Sprinter segnerà il nuovo record assoluto di tre milioni di Sprinter prodotti.
E così, per festeggiare i primi 20 anni del best seller della Stella, questa gli dedica un modello speciale con dotazioni esclusive denominato ‘Edition Sprinter’.
Offerto nelle versioni Furgone e Kombi si presenta completamente in colore argento brillante metallizzato (anche nel paraurti: un’anteprima assoluta per Sprinter), con i gruppi ottici posteriori colorati in nero e i cerchi in lega leggera da 16’’, anch’essi in colore nero. In alternativa, ‘Edition Sprinter’ è disponibile con cerchi in lega leggera da 17’’ in color argento brillante.