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Volkswagen Multivan T7, il settimo Bulli diventa ibrido

Oltre ad essere il primo mid van della casa tedesca con sistema di trazione ibrido plug-in, dispone di cambio automatico DSG di serie e può essere guidato in modalità semiautomatica tramite IQ.DRIVE Travel Assist. I singoli sedili posteriori sono più leggeri del 25% e possono essere disposti in modo variabile

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Giunto alla sua settima generazione, il mitico Multivan Volkswagen si presenta con una novità assoluta: il sistema ibrido plug in che, per periodi determinati, lo rende un ‘Zero Emission Vehicle’. La possibilità di utilizzare questo tipo di propulsione è data dall’installazione di un pianale modulare trasversale (MQB). Inoltre, pur essendo immediatamente riconoscibile come discendente del T1, il nuovo T7 è stato dotato per la prima volta di sistemi di assistenza, azionamento dei comandi e infotainment all’avanguardia.

In attesa del Transporter 6.1 per impieghi commerciali, la nuova gamma Multivansi configura comunque come una soluzione di transizione nell’universo Bulli, aspettando i modelli esclusivamente elettrici come l’ID.BUZZ (a partire dal 2022) e l’ID. BUZZ Cargo.

Il Multivan eHybrid è van ideale per i lunghi viaggi, con capacità di carico che può raggiungere i 4.053 litri ed un peso rimorchiabilemassimo di 2.000 kg. Tutta la nuova generazione del Multivan sarà lanciata nella seconda metà dell’anno.

Motore brido plug-in e cambio a doppia frizione (DSG)

Il Multivan eHybrid presenta un sistema di motori elettrici più motore turbo benzina (TSI) da 218 CV /160 kW. Grazie alla batteria agli ioni di litio con contenuto energetico pari a 13 kWh, può coprire le tipiche distanze quotidiane (tragitti inferiori ai 50 km) in modalità esclusivamente elettrica. Solo a velocità superiori ai 130 km/hentra in funzione anche il TSI, un motore peraltro parco nei consumi. Parallelamente alla propulsione ibrida, il Multivan a trazione anteriore sarà offerto con due motori turbo benzina a quattro cilindri, che sviluppano 136 e 204 CV. Il prossimo anno, la gamma sarà completata da un quattro cilindri Turbodiesel (TDI) con una potenza di 150 CV.

Per quanto riguarda il cambio, tutte le motorizzazioni sono accoppiate a un cambio automatico a doppia frizione DSG,  a 6 rapporti nella versione eHybrid, in cui forma un’unità di sistema con il motore elettrico. Per le versioni TSI e il successivo TDI verrà impiegato un DSG a 7 rapporti. I cambi eseguiranno gli innesti by wire – quindi in modo estremamente confortevole – tramite un piccolo interruttore DSG nella strumentazione.

IQ.DRIVE Travel Assist per una guida parzialmente automatizzata

Molteplici i sistemi di assistenza. Ne sono disponibili fino a 20, tra cui di serie il Car2X (sistema di avvertimento locale), il controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City, il sistema d’assistenza alle manovre di scarto con nuovo assistente alle svolte, il riconoscimento della segnaletica stradale, il mantenimento della corsia Lane Assist e il Cruise Control. Tra tutti spicca l’IQ.DRIVE Travel Assist, che consente una guida semi-automatizzata da 0 a 210 km/h, fondendo la regolazione automatica predittiva della distanza ACC (guida longitudinale) e il Lane Assist (guida trasversale).

Un design nuovo, ma col DNA del passato e con più centimetri

Il nuovo Bulli, pur rimanendo fedele alle linee tipiche delle passate versioni, come quella orizzontale del T3, presenta sviluppi interessanti come l’inserto cromato presente nella versione Style che, se il veicolo viene ordinato in verniciatura bicolore, separa anche le due zone colorate. Il nuovo van riprende pure un elemento stilistico delT4, il cofano motore che sporge espressivamente sotto il parabrezza.

Le dimensioni sono poi cambiate. Senza gli specchietti retrovisori esterni ripiegabili elettricamente (opzionali), il nuovo Multivan è più largo (1.941 mm, +37 mm rispetto al Multivan 6.1) e più lungo (4.973 mm, +69 mm), ma meno alto (1.903 mm, -47 mm), anche se l’altezza massima interna è pressoché identica o perfino migliorata se il veicolo è dotato del nuovo tetto panoramico in vetro. Il passo misura 3.124 mm (+124 mm). 

Apertura automatica e luce interattiva

Una novità assoluta – a richiesta – è l‘apertura del portellone ad azionamento elettrico, tramite controllo gestuale (Easy open & close) e cioè con un semplice movimento del piede. Il sistema è disponibile anche in abbinamento alle porte scorrevoli ad apertura e chiusura elettriche, di serie a partire dall’allestimento Style e optional per le versioni Multivan e Life. Con Easy open le porte scorrevoli ad azionamento elettrico possono anche essere aperte dall’esterno con un movimento del piede; dall’interno, possono essere aperte e chiuse, oltre che con i relativi interruttori sulle maniglie, anche con i pulsanti sulla plancia, a destra del sistema di infotainment. 

Un’altra novità per il Multivan sono poi i fari a led Matrix IQ.LIGHT interattivi, anch’essi offerti a richiesta, che possiedono il Dynamic Light Assist (sistema di abbaglianti permanenti che non causano l’abbagliamento dei veicoli provenienti in senso contrario) e le luci di svolta dinamiche (per un’illuminazione precisa dell’andamento della curva). Un listello trasversale luminoso a led nella calandra,  funge come ulteriore elemento delle luci diurne. Tutti i nuovi Multivan dispongono inoltre di gruppi ottici posteriori a led di serie.

Interni spaziosi, tavolino multifunzione e sedili posteriori leggeri

Rinnovati anche gli interni. La plancia è dotata di serie di Digital Cockpit e del sistema di infotainment Ready 2 Discover, con superfici touch e pulsanti a controllo digitale. Il comando del cambio shift-by-wire digitale consente di azionare il cambio a doppia frizione di serie e anche il freno di stazionamento è a comando elettrico. Entrambe le soluzioni creano ancora più spazio per passare dal sedile del conducente al sedile del passeggero anteriore o viceversa.

Particolare la soluzione del tavolino multifunzione integrato nel sistema di guide dei sedili, che può essere utilizzato come consolle centrale tra i sedili del conducente e del passeggero anteriore oppure come tavolino ribaltabile completo di portabevande e vani portaoggetti nella seconda e terza fila di sedili. 

Mentre il divano posteriore nella terza fila è stato eliminato, i nuovi sedili singoli nella seconda e terza fila, oltre a essere dotati di pratici tavolini pieghevoli, pesano fino al 25% in meno (tra 23 e 29 kg), più semplici quindi da rimuovere e montare, nonché sistemare in modo flessibile (ad esempio è possibile per la prima volta smontare i sedili posteriori su un solo lato del veicolo). Poiché le guide sono elettrificate, i sedili posteriori laterali possono essere dotati a richiesta di riscaldamento.

Capacità di carico  aumentata

Nella versione base, il Multivan offre una capacità di carico di 469 litri dietro la terza fila di sedili, con carico sistemato fino al tetto; caricato fin dietro la seconda fila di sedili, il volume aumenta a 1.844 litri (1.850 litri con tetto panoramico in vetro). Sfruttando tutta la capacità di carico fin dietro la prima fila di sedili e in alto fino al tetto, si ottengono 3.672 litri. Per la variante di carrozzeria lunga le medesime misure sono rispettivamente 763, 2.171 e 4.005 litri (4.053 litri con tetto panoramico in vetro).

Il primo Multivan con tetto panoramico in vetro

Il T7 è disponibile per la prima volta con un tetto panoramico in vetro suddiviso in due parti. Un rivestimento denominato LowE (Low Emissivity / vetro a protezione termica)  riduce le radiazioni termiche del 44%. La superficie trasparente nella zona anteriore è larga 913 mm e lunga 403 mm; sopra la seconda fila di sedili, questa sezione trasparente è larga da 900 a 910 mm e lunga ben 1.284 mm.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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