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2 Volvo FH Electric in miniera

L’industria mineraria punta a diventare più sostenibile, sicura e silenziosa. La svedese Boliden inserisce i camion elettrici puntando a raggiungere obiettivi ambiziosi: -40% di emissioni di CO2 entro il 2030

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Il gruppo minerario Boliden già nei prossimi mesi utilizzerà dei veicoli elettrici per il trasporto pesante nel sottosuolo. Tra i primi al mondo a intraprendere questa strada, il gruppo svedese ha avviato una collaborazione con Volvo Trucks che prevede l’inserimento di due Volvo FH Electric nella miniera di Kankberg, nel nord della Svezia.
Il primo FH Electric verrà utilizzato per trasportare bulloni da roccia e altre attrezzature nella miniera e sarà messo in servizio nel 2023. Sulla base dell’esperienza maturata con questo primo mezzo, in seguito verrà messo in funzione un altro identico, che verrà utilizzato per il trasporto sotterraneo di roccia e minerale.

Negli ambienti minerari, i camion elettrici possono offrire numerosi vantaggi, in primis l’assenza di emissioni di gas di scarico e condizioni di lavoro più sicure e silenziose. Se tutti i camion della miniera fossero elettrici, il gruppo minerario ha calcolato che le emissioni di CO2 della miniera potrebbero essere ridotte di oltre il 25%.

L’industria mineraria sta attuando rapidi cambiamenti, molti operatori stanno passando a produzioni più sostenibili per fornire metalli con una minore impronta ecologica. I gas di scarico dei veicoli diesel sono responsabili della maggior parte delle emissioni di anidride carbonica delle miniere e Boliden si è impegnata a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 40% entro il 2030 e, per raggiungere i propri obiettivi climatici, l’elettrificazione dei trasporti svolgerà un ruolo fondamentale.
«Si tratta di una collaborazione entusiasmante in un ambiente con esigenze molto difficili: pendii ripidi, carichi pesanti e aria umida che logora i veicoli», spiega Jessica Lindholm, project manager di Volvo Trucks. «La collaborazione con Boliden ci fornirà preziose informazioni sulle prestazioni dei camion elettrici quando vengono guidati nel sottosuolo e risposte alle domande su come vengono influenzate la catena cinematica e le batterie».

«Vediamo la collaborazione con Volvo come una fantastica opportunità per spingere in avanti la tecnologia elettrica e allo stesso tempo imparare come adattare le nostre operazioni per una transizione verso un trasporto sotterraneo privo di combustibili fossili. Uno dei principali vantaggi dei camion è che contribuiranno a rendere la miniera più sostenibile, sia in termini di emissioni che di ambiente di lavoro per i nostri dipendenti», commenta Dennis Forslund, project manager di Boliden. «Inoltre, la quantità totale di energia consumata nella miniera sarà inferiore, poiché la trazione elettrica è più efficiente dal punto di vista energetico rispetto a un motore diesel ed è possibile recuperare l’elettricità rigenerata durante la frenata del motore in discesa».

La gamma elettrica di Volvo Trucks è ampia, sono sei i modelli in produzione di serie, in grado di soddisfare diverse esigenze di trasporto, dalla distribuzione urbana allo smaltimento dei rifiuti, dal trasporto regionale al traffico edile. L’obiettivo di Volvo Trucks è quello di avere il 50% dei camion venduti nel 2030 in elettrico.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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