Ad Antonio e Massimo Sgaramella piacciono le sfide. Attivi da circa trent’anni nella Grande Distribuzione, il presidente e il vicepresidente di Apulia Distribuzione, hanno da sempre voluto una flotta di veicoli di proprietà, convinti che in questo modo potessero garantire un servizio ottimale di consegna delle merci ai punti di vendita e quindi al consumatore finale. Oggi, in questa flotta, che conta una settantina di veicoli di vario tipo, entrano tre DAF XD 410, allestiti con cabina Day e con cassa frigo IFAC, per affrontare i servizi di distribuzione nei quasi 400 punti vendita che, in parte di proprietà in parte affiliati, orbitano attorno all’universo Apulia, esteso in cinque regioni meridionali (Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia). «Mio padre Antonio – ricorda Michele Sgaramella – è sempre stato attratto dal trasporto, un po’ perché lo considera strategico, un po’ perché è letteralmente appassionato dei veicoli e del loro funzionamento. Ma soprattutto riuscire a gestire il trasporto in casa è un elemento di forte prestigio, che difficilmente realtà analoghe alla nostra riescono a organizzare».
In effetti, la gestione dei veicoli in casa Apulia segue una logica in parte dimensionale, in parte anagrafica. Dal punto di vista della tipologia dei mezzi, per esempio, contempla una ventina di bilici per la movimentazione verso i centri distribuzione e una cinquantina di motrici di diversa portata – da 15 a 26 tonnellate – con cui rifornire i punti vendita. Poi, però, i veicoli con più anni sulle spalle vengono relegati su tratte brevi, inferiori ai 150 chilometri, mentre quelli più nuovi, come anche il DAF XD, si misurano su tratte medio-lunghe.
In genere, il flusso distributivo segue questa logica: il personale dedicato prepara i carichi completi la sera precedente, così da mettere in condizione i mezzi di partire in consegna al mattino presto. Poi, mentre avviene la prima distribuzione, sulla base delle richieste dei punti vendita si predispone, dove possibile, un secondo viaggio.
L’altra sfida essenziale per potersi garantire una flotta di proprietà viene ingaggiata contro il tempo. Nel corso degli anni, infatti, non soltanto i ritmi della distribuzione sono stati stravolti, imponendo ai veicoli degli standard qualitativi via via più efficienti, ma anche le evoluzioni tecnologiche hanno subìto brusche accelerazioni. Ecco perché – aggiunge Sgaramella – «bisogna porre attenzione al rinnovamento, sia perché i moderni equipaggiamenti aiutano a contenere i costi e ad accrescere la sicurezza, sia perché i veicoli più vetusti sono soggetti a maggiori costi in termini di manutenzione e riparazione».

Le strade che hanno condotto a scegliere DAF
E proprio questa volontà di rinnovamento da parte di Apulia Distribuzione ha determinato l’incontro con DAF e con la Delcom, concessionaria presente nelle medesime aree coperte dai veicoli della società barese (per la precisione, a Rende in Calabria), a Bisceglie in Puglia e a Montecorvino Pugliano in Campania) e quindi in grado di coprire con prontezza anche eventuali interventi assistenziali. Questo dealer, di proprietà della famiglia De Luca, «ci ha consentito di testare il nuovo DAF XD – continua Michele – e così abbiamo potuto verificare sia come alcune criticità riscontrate su altri veicoli qui non fossero presenti, sia un livello di costi di gestione più contenuto». Inoltre, anche «dal punto di vista tecnologico – aggiunge – il veicolo DAF ci è apparso più avanzato, equipaggiato di serie di componenti essenziali che in altri casi bisogna aggiungere come optional». È il caso, per esempio, del Corner View, una telecamera grandangolare montata sull’angolo destro della cabina, che sostituisce lo specchio lato marciapiede e quello per la visione anteriore per offrire una visione completa dell’area intorno alla cabina. O, ancora, di un sensore che si attiva al momento della ripartenza e che blocca il veicolo nel caso in cui percepisce la presenza di un ostacolo o di una persona nella parte antistante.

Il piacere per le sfide dei fratelli Sgaramella
Disporre di una flotta di veicoli di proprietà è soltanto una delle sfide di Antonio e Massimo Sgaramella. Con quella principale, invece, dovettero misurarsi da giovanissimi, quando furono costretti a rimboccarsi le maniche per raccogliere l’eredità del padre Michele, prematuramente scomparso. Poi, nel corso degli anni, l’iniziale attività legata al commercio all’ingrosso è andata crescendo per dimensione e organizzazione, fino ad assumere nel 2001 la forma sociale di Apulia Distribuzione, divenuta Master Franchising di due gruppi francesi della GDO (prima Auchan e poi Carrefour). L’attuale sfida, invece, si chiama «Rossotono», un marchio autonomo divenuto soltanto quest’anno un’insegna indipendente e gestito con tutta la flessibilità necessaria per assecondare le tendenze del mercato. «In realtà, Rossotono – chiarisce Sgaramella – è un marchio creato nel 2017 per reinventare le modalità di gestione del reparto macelleria cercando di trasmettere tradizione e qualità. Quindi, lo stesso logo si è allargato verso la gastronomia, la drogheria e la cura della persona. A fine 2024 arriverà a marchiare – insieme all’altro logo “RT” – circa 1.200 prodotti».
Il tratto distintivo di questa inedita gestione emerge dallo scouting delle aziende fornitrici, selezionate tra piccoli produttori in grado di garantire l’eccellenza del made in Italy e di renderla accessibile a tutti. «Prendiamo per esempio i nostri canestrelli – esemplifica Sgaramella –. Sono realizzati da una piccola bottega di Castellana Grotte, che è in grado di produrne soltanto per la sua e la nostra attività. In questo modo riusciamo a dare alla bottega la possibilità di crescere e a noi di avere un prodotto buono ed esclusivo a un buon prezzo».
Infine, un’altra sfida con cui Apulia Distribuzione si è confrontata in anticipo sui tempi si chiama «Speasy», uno dei primi servizi di spesa on line creato già nel 2010 e organizzato per effettuare sia consegne a domicilio, sia presso i punti di vendita (click collect). Cresciuto di circa il 600% nella fase pandemica, oggi il servizio è stato rivisitato per integrare all’interno di una app anche la gestione delle carte fidelity, così da consentire ai clienti di usufruire on line delle offerte presenti nei punti vendita. L’organizzazione in questo caso non è centralizzata, ma riferita direttamente ai punti vendita, che curano la distribuzione dei prodotti tramite piccoli furgoni.
SCHEDA TECNICA DAF XD 410

DOTAZIONI DEL VEICOLO
- Freno motore MX potenziato
- Fari anteriori a led
- Monitoraggio della pressione pneumatici
- Sensore angolo cieco «City Turn Assist»
- Telecamera per retromarcia
- Corner View
- Frigorifero
- DAF Infotainment System Luxury
- Impianto audio Luxury
- Piastra inferiore aerodinamica
- Blocco differenziale