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Iveco mostra il suo volto elettrico con i modelli HD Bev e HD Fcev della gamma S-Way

I camion elettrici che ora usciranno dallo stabilimento tedesco di Ulm porteranno il marchio Iveco sulla calandra. Sono stati sviluppati sulla base della piattaforma dell'Iveco S-Way, appositamente ridisegnata per poter supportare sia la tecnologia di propulsione a celle combustibili sia quella a batteria, grazie a un’architettura modulare

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A pochi mesi dall’annuncio della separazione con Nikola Corporation e quindi dalla contestuale acquisizione della partecipazione totalitaria di Nikola Iveco Europe (società tedesca nata dalla ex joint venture, che ora ha preso il nome di EVCO Electric Vehicles COmpany), Iveco ha annunciato di voler produrre e commercializzare i propri veicoli elettrici pesanti a batteria ed elettrici pesanti a celle combustibili sotto il proprio marchio. Ciò significa che i camion elettrici che usciranno ora dallo stabilimento tedesco di Ulm porteranno il marchio Iveco sulla calandra.

La notizia era già nell’aria (ne avevamo parlato qui), ma è stato lo stesso costruttore nazionale a darne oggi conferma ufficiale, svelando che entro la fine del 2023 la sua offerta commerciale si arricchirà di due inedite versione della gamma S-Way: la Heavy Battery Electric Vehicle (HD Bev), 100% elettrica, e la Heavy Fuel Cell Electric Vehicle (HD Fcev), a fuel cell alimentate con idrogeno.

Anticipate anche alcune delle caratteristiche dei nuovi modelli, tra cui «un assale elettrico co-progettato e prodotto da FPT Industrial, consociata di IVECO all’interno dell’Iveco Group e specializzata in sistemi di propulsione, batterie fornite da Proterra, tecnologia a celle a combustibile e componenti chiave firmati Bosch». I veicoli elettrici sono stati sviluppati sulla base della piattaforma dell’Iveco S-Way, appositamente ridisegnata per poter supportare sia la tecnologia di propulsione a celle combustibili sia quella a batteria, grazie a un’architettura modulare.

Nel dettaglio, Iveco HD Bev avrà un’autonomia massima di 500 km, con una capacità totale della batteria di 738 kWh (9 pacchi) e una potenza di ricarica fino a 350 kW. «Ciò consente – spiegano da Iveco – di completare missioni di consegna hub-to-hub, un’ampia varietà di applicazioni regionali e anche missioni a lungo chilometraggio con opportunità di ricarica durante le necessarie soste. La configurazione Artic 4×2 sarà la prima a essere introdotta sul mercato europeo nell’ultimo trimestre del 2023».

Iveco HD Fcev, invece, vanterà un’autonomia ancora maggiore, fino a 800 km. Il veicolo sarà in grado di stoccare 70 kg di energia utilizzabile a idrogeno a una pressione di 700 bar. E avrà tempi rapidi di rifornimento, inferiori ai 20 minuti. Caratteristiche che lo renderanno particolarmente adatto per le missioni a lunga percorrenza.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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