Dopo aver attraversato Germania e Austria e fatto tappa a Milano, il Roadshow dell’eActros si è fermato all’Interporto di Bologna, con l’obiettivo di far provare il nuovo veicolo elettrico anche ai trasportatori locali e non. All’appello hanno risposto una ventina di camionisti, oltre a concessionari e proprietari di aziende di trasporto, con giudizi molto positivi sul fronte della silenziosità, della ripresa e del comfort di guida.
Abbiamo raccolto le testimonianze dei conducenti sulla prova, che saranno oggetto di un prossimo podcast di K44 dedicato appunto al “full electric” di Mercedes-Benz Trucks.
Durante il test gli esperti della casa tedesca hanno risposto alle domande degli autisti e discusso con i gestori delle flotte, dando consigli soprattutto sulle modalità di guida, differenti rispetto a quelle dei veicoli endotermici, sull’autonomia delle batterie e, in generale, sulla situazione della mobilità elettrica nel mercato Italia.
I veicoli utilizzati per la prova, nella configurazione più comune, caricati e assimilabili per dimensione e peso alla controparte diesel, sono stati un eActros 300 (4×2) e un eActros 400 (6×2), mentre un altro 300 era esposto all’interno del magazzino. Le batterie sono costituite da tre (per l’eActros 300) o quattro pacchi (per l’eActros 400), ognuno dei quali offre una capacità installata di 112 kWh. Con quattro pacchi batteria, l’autonomia raggiunge i 400 km. Il veicolo possiede anche un e-axle, assale rigido con due motori elettrici integrati e un cambio a due rapporti. I due motori raffreddati a liquido generano una potenza continua di 330 kW e una potenza di punta di 400 kW. Adottando quindi uno stile di guida previdente e attento ai consumi, il mezzo è in grado di recuperare energia elettrica: l’energia generata durante le frenate viene infatti reimmessa nelle batterie ed è quindi nuovamente disponibile per la trazione.
«Partendo dallo stabilimento di Wörth, questo tour vuole dimostrare la fattibilità della mobilità elettrica in un contesto di utilizzo assolutamente realistico e quotidiano – spiega Luigi Romano Serafini, e-mobiliy specialist di Mercedes-Benz Trucks Italia – L’elettrico non è qualcosa di avveniristico, ma è una realtà che può essere utilizzata già oggi per la movimentazione di merci e servizi all’interno dell’UE».

«Dopo una certa sorpresa iniziale per la tecnologia innovativa dell’eActros – aggiunge Serafini – chi prova il nostro autocarro mostra generalmente soddisfazione per l’efficienza del veicolo, anche nell’utilizzo quotidiano. L‘eActros è indirizzato alla distribuzione pesante a corto e medio raggio (il veicolo parte la mattina, effettua le consegne e ritorna alla sera), perché garantisce un’autonomia fino a 400 km. Le caratteristiche dell’elettrico – accelerazione, autonomia, fluidità, silenziosità – colpiscono positivamente gli utenti. Ma forse la cosa più sorprendente è che un mezzo come questo riesce a movimentare 27 tonnellate senza nessuna combustione controllata, con un semplice movimento di elettroni. E non solo: quella merce viene spostata con un cambio a due soli rapporti, quando la controparte diesel ha bisogno di 12 frazionature. Questo fa capire l’efficienza del progetto».