Apollo Tyres accelera la propria crescita nel mercato europeo degli pneumatici radiali per camion e autobus (TBR) con una nuova strategia industriale che promette di ampliare sensibilmente la gamma disponibile per flotte e operatori del trasporto. In particolare, l’azienda punta a raggiungere entro il 2026 una copertura dell’80% delle misure e dei formati richiesti dal settore, rafforzando così la propria competitività in un comparto altamente strategico.
Il cuore della nuova strategia è lo spostamento dell’intera produzione europea di pneumatici TBR dallo stabilimento ungherese di Gyöngyöshalász al mega-impianto indiano dell’azienda, una struttura con capacità annua di 5,5 milioni di unità. Questo trasferimento permetterà non solo di incrementare i volumi, ma anche di accelerare lo sviluppo di nuovi prodotti, tra cui pneumatici per mega trailer, nuove soluzioni per assali motori e aggiornamenti di gamme già affermate come EnduRace ed EnduTrax.
Parallelamente alla riorganizzazione produttiva, Apollo Tyres rafforza in modo significativo anche la propria presenza tecnica sul territorio europeo: vengono istituiti due nuovi team dedicati al supporto clienti. Il Product Technical Service garantirà assistenza tecnica avanzata, mentre il Field Technical Service fornirà interventi diretti presso le flotte, operando in stretta collaborazione con i partner commerciali e gli account manager dell’azienda.

A conferma della visione «progettato in Europa per l’Europa», Apollo annuncia inoltre ulteriori investimenti nel centro di R&D di Enschede, nei Paesi Bassi, dove verranno potenziate le attività di sviluppo, benchmarking e validazione dei nuovi pneumatici TBR. L’obiettivo è migliorare continuamente performance e qualità, mantenendo un forte orientamento alla distribuzione retail in tutta la regione.
«La combinazione tra produzione avanzata in India e strutture tecniche e ingegneristiche in Europa – ha commentato Yves Pouliquen, vicepresidente commerciale EMEA – permetterà all’azienda di offrire una gamma più ampia, servizi più qualificati e un flusso continuo di innovazione nel segmento TBR».


