Un finanziamento di 750 milioni destinati all’ammodernamento e alla gestione delle autostrade del Nord Est è il contenuto dell’accordo firmato oggi a Trieste da Società Autostrade Alto Adriatico (SAAA), Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Banca Europea per gli Investimenti (BEI).
Lo stanziamento è strutturato in due sotto-finanziamenti da 375 milioni ciascuno che BEI e CDP hanno messo a disposizione di SAAA per ampliare e rendere più moderne le tratte autostradali da lei gestite. Si tratta, in particolare, del completamento della terza corsia dell’A4 Venezia-Trieste (che costituisce l’investimento principale) e dei lavori sull’A28 Portogruaro-Conegliano, sull’A23 Palmanova-Udine, sulla Tangenziale di Mestre e sulla A34 Villesse-Gorizia.
I lavori finanziati hanno come obiettivo la messa in sicurezza delle autostrade, la decongestione del traffico e il mantenimento dei livelli occupazionali, cui si aggiungono i benefici derivanti dall’ammodernamento di una tratta fondamentale e strategica che fa parte del Corridoio V Lisbona-Kiev della rete TEN-T, snodo cruciale nel collegamento dell’Europa orientale con quella occidentale.
Società Autostrade Alto Adriatico, costituita dalle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Veneto nel 2018, gestirà “in-house” le tratte autostradali per i prossimi 30 anni, consentendo che le risorse possano continuare a essere investite per lo sviluppo del territorio e garantendo il mantenimento del livello occupazionale di tutto il personale dipendente di Autovie Venete, attuale gestore delle tratte.
La concessione del finanziamento fa seguito alla sottoscrizione dell’accordo di cooperazione del 14 luglio 2022 fra l’allora ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibili, SAAA e le due Regioni sopra citate e precede l’effettivo subentro nella gestione delle tratte autostradali da parte di Società Autostrade Alto Adriatico, previsto per giugno 2023.
