Cosa deve fare un’impresa quando interrompe il rapporto (professionale o dipendente) con il suo responsabile tecnico? La risposta che fornisce il Comitato Nazionale dell’Albo Gestori Ambientali con un’apposita comunicazione è molto precisa: la stessa impresa deve darne comunicazione alla sezione regionale competente nei due giorni lavorativi successivi all’avventura cessazione e quindi, nei 60 giorni successivi alla data di comunicazione (compresi quelli non lavorativi) può proseguire l’attività per cui è iscritta.
Allo scadere di questo lasso di tempo, se l’impresa non ha dato comunicato del nominativo del nuovo responsabile tecnico, a quel punto la Sezione regionale procede alla cancellazione dell’impresa dall’Albo, in base all’art. 17, comma 2 lettera a, e art.18 del DM 406/98. Tutto questo perché la nomina del responsabile tecnico è elemento essenziale per esercitare l’attività nel settore ambientale e quindi nei 60 giorni di attesa dalla cessazione del rapporto con chi ricopriva tale funzione a farne momentaneamente le veci è il legale rappresentante dell’azienda.