L’assemblea di Federlogistica-Conftrasporto, ha eletto alla presidenza Luigi Merlo, già dirigente di Mediterranean Shipping Company e presidente dell’Autorità portuale di Genova. «Il rinnovo degli organi di rappresentanza necessari per analizzare e comprendere la complessa e articolata realtà in cui operano le nostre aziende segue la stessa rotta – afferma Pasquale Russo, segretario generale di Conftrasporto-Confcommercio – attraverso questo progetto sarà possibile garantire la massima rappresentanza nei principali tavoli tematici istituiti a livello ministeriale nei dicasteri di riferimento e nelle Autorità di Sistema Portuale».
Con la nomina di Merlo, Conftrasporto punta a un rilancio di Federlogistica che, come si legge in una nota dell’associazione, «assicurerà la partecipazione attiva alle vertenze di rinnovo del contratto nazionale di lavoro del trasporto e della logistica, dei porti, attraverso il confronto costruttivo con la parte sindacale dei lavoratori, l’audizione con le maggiori autorità nazionali su specifiche problematiche d’interesse, la presenza nelle principali commissioni nazionali e locali attraverso la designazione di esperti e addetti ai lavori, oltre al monitoraggio legislativo nazionale e comunitario».
Federlogistica parteciperà al Tavolo di Coordinamento “Confmare”, istituito a livello confederale per coordinare la filiera di operatori e imprese che agiscono sul mare, nei porti e nella logistica connessa. L’obiettivo di Federlogistica è favorire e valorizzare l’interscambio in termini di know how tra le aziende di settori diversi con lo scopo di migliorare le relazioni, la progettazione, l’interconnessione e l’intermodalità.
In occasione dell’assemblea è stato anche annunciata l’entrata di Amazon in Federlogistica-Conftrasporto «Siamo lieti dell’ingresso di Amazon in Federlogistica – commenta il nuovo presidente Luigi Merlo – un player di rilevanza internazionale, che sta investendo molto sul nostro Paese sia in termini di innovazione che di infrastrutture creando opportunità di sviluppo sia per le piccole e media imprese italiane in cerca di nuova linfa dal commercio online, sia per gli operatori minori della logistica».