Gli aumenti dei pedaggi autostradali, una di quegli appuntamenti che segnano immancabilmente ogni inizio anno, quest’anno non ci saranno. Autostrade per l’Italia, infatti, dietro precisa richiesta del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ha comunicato di prorogare la sospensione su base volontaria dell’incremento tariffario già approvato relativo all’anno 2019. Inoltre, la stessa società concessionaria fa sapere che si impegnerà «a valutare soluzioni di agevolazione tariffaria all’utenza quale parziale compensazione dei disagi dovuti ai maggiori tempi di percorrenza». E qui il riferimento è in particolare alla situazione esistente nelle Marche e in Abruzzo. Per quanto riguarda la Liguria, il cda di Autostrade per l’Italia ha autorizzato l’Amministratore Delegato ad «attivare tutte le opportune azioni e interventi a favore degli utenti nel caso in cui le attuali cantierizzazioni presenti sulle tratte liguri generino un impatto particolarmente rilevante e prolungato sulle condizioni di traffico. Particolare attenzione sarà rivolta alle tratte cittadine ad alta densità di circolazione e che non presentano alternative viabilistiche».
Lunedì prossimo, intanto, è in calendario un incontro tra il presidente della Regione Giovanni Toti e l’ad di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi, a cui parteciperanno il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente dell’Autorità Portuale di Sistema del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini, per ribadire da parte degli enti locali la gratuità di altri tratti stradali maggiormente critici, così come già richiesto e ottenuto per Chiavari-Rapallo e Masone-Ovada.