A poco meno di una settimana lavorativa dalla scadenza del versamento di UNICO, non è ancora stato quantificato l’importo delle deduzioni forfettarie per l’autotrasporto merci. L’allarme è stato lanciato da Unatras. «Ad oggi – spiega il presidente Amedeo Genedani – manca la comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate circa le agevolazioni per gli autotrasportatori riguardanti la deduzione forfettaria di spese non documentate. Non possiamo permetterci di abbassare la guardia sulle risorse dedicate alla deduzione forfettarie delle spese per gli artigiani, che rappresentano una boccata d’ossigeno utilissima per resistere alla crisi economica che non accenna a diminuire».
Ricordiamo che lo scorso 27 gennaio è stato firmato un verbale d’intesa tra le associazioni dell’autotrasporto e il governo in cui veniva affermato che per il triennio 2014/2016 la deduzione forfetaria sarebbe stata garantita per gli stessi importi del 2013. È perciò urgente rendere noto l’ammontare della quantificazione delle deduzioni per permettere i corretti versamenti, in scadenza il prossimo 16 giugno, relativi ai dichiarativi per il 2014. «Il nostro timore – puntualizza Genedani – è quello di una diminuzione consistente della misura che ovviamente non possiamo accettare. Ci auguriamo si tratti di un semplice ritardo burocratico e che la situazione evolva, quanto prima, in senso positivo».
Almeno il ministero dell’Economia e delle Finanze ha rinviato il termine per pagare le imposte al 6 luglio 2015 per quanto riguarda i versamenti derivanti dalla dichiarazione dei redditi, dalla dichiarazione Irap e dalla dichiarazione unificata annuale da parte dei contribuenti che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore. Anche se da qualche giorno circola voce che anche il versamento di UNICO dovrebbe slittare al 16 luglio. Ma per ora siamo soltanto a livello di ipotesi.