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Distacco transnazionale: firmata intesa tra Italia e Romania per il contrasto delle illegalità

L'intesa consentirà una reciproca collaborazione tra l'Ispettorato Nazionale del Lavoro e l'omologa istituzione romena, al fine di tutelare, in entrambi gli Stati, i lavoratori da ogni forma di sfruttamento. Ciò sarà utile soprattutto per contrastare le finte cooperative e l'abuso del distacco internazionale

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Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato la sottoscrizione, tra il Governo italiano e quello rumeno, di un Memorandum d’intesa sulla collaborazione e lo scambio di informazioni tra Italia e Romania nel campo dell’ispezione del lavoro.

Nel dettaglio, l’obiettivo del protocollo riguarda il miglioramento della cooperazione tra le autorità di controllo e monitoraggio dei due Paesi, in particolare per ciò che riguarda la prevenzione e il contrasto degli illeciti in materia di distacco transnazionale, di lavoro non dichiarato e di intermediazione illegale, anche in un contesto stagionale. Inoltre, verrà garantita la promozione e la garanzia della corretta attuazione delle rispettive normative nazionali e della normativa europea, al fine di tutelare i diritti dei lavoratori che svolgono attività nel territorio dell’altro Stato.

L’intesa prevede che le parti si scambino informazioni e dati sulle imprese che operano nel territorio dei rispettivi Stati, fra cui:

  • retribuzioni e condizioni di lavoro;
  • irregolarità individuate durante le ispezioni, comprese le eventuali sanzioni applicate;
  • identificazione delle violazioni dei diritti dei lavoratori, derivanti dalle rispettive legislazioni nazionali e dalle regolamentazioni europee, inclusi i casi di lavoro non dichiarato, di distacco non autentico o di intermediazione illegale di manodopera dal territorio di uno dei rispettivi Stati sul territorio dell’altro e le misure prese;
  • il rispetto degli adempimenti vigenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro anche al fine della prevenzione del contagio da Covid-19, nei limiti della competenza e delle attribuzioni proprie del personale ispettivo di ciascuno dei rispettivi Stati;
  • infortuni sul lavoro dei lavoratori dello Stato di una parte accaduti sul territorio dello Stato dell’altra, nei limiti delle competenze e delle attribuzioni proprie delle autorità di controllo interessate dal Memorandum.

Per l’attuazione dell’intesa, Italia e Romania elaboreranno un Piano d’Azione comune. Le Autorità competenti all’attuazione del Memorandum d’Intesa sono, per la parte italiana, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro e per la parte romena, l’Ispezione del Lavoro.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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