I treni merci pagheranno molto meno per utilizzare l’Eurotunnel sotto la Manica tra Francia e Regno Unito. È la decisione che ha preso la società di gestione dopo aver riscontrato che un programma di incentivi per i treni merci intrapreso nel maggio 2013 ha portato conseguenze positive, tanto che nel primo trimestre del 2014 si è registrato un aumento medio dei traffici del 13%, derivante da un incremento del 24% dei convogli merci e del 4% di quelli che trasportano veicoli a bordo. Da qui la decisione di prolungare i benefici fino al 2018, di scontare le tariffe notturne (tra le 23 e le 7) del 25% e quelle durante le ore di manutenzione del 33% e di sopprimere la tassa di Reseau ferré de France (Rff) per il sito alla stazione di Frethun (Pas-de-Calais).
Una decisione che ha suscitato entusiasmo a Bruxelles, dove il commissario ai Trasporti Siim Kallas ha commentato che tale riduzione delle tariffe « potrebbe tradursi in un maggiore utilizzo del tunnel sotto la Manica per il trasporto merci e a prezzi più bassi». E quindi far accrescere il trasporto intermodale su ferrovia, da sempre obiettivo prioritario per l’Unione.