Il ministero dei Trasporti ha accolto la domanda della Fiap che così entra a far parte del nuovo Comitato Centrale dell’Albo nazionale degli autotrasportatori. L’auspicio – annuncia l’associazione in una nota odierna – è che il nuovo Comitato riesca ad affrontare, con determinazione ed efficacia, i tanti problemi che stanno rendendo particolarmente difficile la vita di tante imprese.
In attesa che il ministro formalizzi con proprio decreto la ricostituzione del Comitato centrale per l’Albo e individui il dirigente a cui affidarne la presidenza dello stesso i rappresentanti di Fiap confermano che daranno sempre il loro contributo costruttivo al fine di trovare soluzioni concrete ai problemi che attanagliano il settore.
L’importante rinnovo è anche l’occasione per il segretario Fiap Silvio Faggi di togliersi qualche sassolino dalle scarpe in merito alle posizioni ondivaghe assunte da Trasportounito e Cna-Fita che prima chiedevano di farne parte e poi ne richiedevano l’abolizione.
«Qualcuno – secondo Faggi – ha evocato la celebre favola di Fedro della volpe e l’uva. L’uva sarà anche stata acerba per la volpe ma, ci chiediamo, ritornando così prontamente sui suoi passi dopo essersi pubblicamente esposta, non ha forse inghiottito un boccone amaro? Anche in questo caso, fermo restando che è legittimo cambiare idea, a parer nostro, si commette l’errore di scambiare l’interesse per la “cadrega” con quello della categoria. Far intendere di candidarsi alla guida di un fronte riformista al solo e “nobile” fine di favorire il settore, è un giochino che agli autotrasportatori non ha mai portato e non porterà mai niente di buono e che lasciamo fare volentieri a chi lo ha concepito.».
FIAP entra nell’Albo Autotrasportatori
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