Anche nel mondo dell’automotive rimbalza la guerra in Ucraina. Daimler Truck – informano diverse agenzie internazionali – ha interrotto «fino a nuovo avviso», dopo dodici anni di collaborazione, le sue attività in Russia Le attività a cui fa riferimento sono in particolare quelle che riguardano la sua cooperazione «di natura civile» con il produttore di camion Kamaz, il quale invece fornisce carri armati e camion all’esercito russo, ma produce anche tanto altro, visto che è di fatto il «maggiore produttore di camion del paese» grazie a più di 44 mila veicoli prodotti nel corso del 2021.
Daimler Truck quindi prende le distanze almeno momentaneamente specificando comunque che la joint venture con Kamaz finora è servita soltanto a produrre veicoli a marchio Mercedes-Benz e cabine da installare su veicoli Kamaz, ma non di carattere militare.
Secondo il quotidiano Handelsblatt il gruppo di Stoccarda, sbarcato in borsa alla fine dello scorso anno, avrebbe anche intenzione di cedere la propria partecipazione in Kamaz, che vale il 15% del capitale.
