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Fatturato 2023 in crescita (+8%) per Ceccarelli Group

L'azienda, leader nel settore della logistica e dei trasporti, chiude l'anno con un consolidato di 56 milioni. Inaugurato un nuovo polo logistico a Pordenone e acquistati 7 nuovi mezzi per la flotta

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In un anno di grande incertezza, sia per la guerra in Ucraina sia per l’aumento dei tassi di interesse e dell’inflazione, l’azienda di logistica e trasporti Ceccarelli Group ha raggiunto un bilancio 2023 di 56 milioni di euro di fatturato consolidato, con un incremento dell’8% rispetto al 2022, chiuso a 52 milioni di euro. In aumento anche l’indice Ebitda,che dai 2 milioni e 200 mila euro del 2022 è passato a 3 milioni. Importante, inoltre, la cifra destinata agli investimenti, che nell’anno scorso sono ammontati a 6 milioni di euro.
La società, con quartier generale a Udine e sedi a Trieste, Padova, Milano e Prato, è in crescita anche per quanto riguarda il personale, che nel 2023 ha raggiunto le 320 unità all’interno del gruppo.
Sul fronte del rispetto dell’ambiente è stato infine introdotto un manager CSR (Corporate Social Responsibility), che ha redatto un primo bilancio di sostenibilità ed effettuato audit settimanalmente.

Il nuovo polo logistico di Pordenone

Dopo i poli di Pradamano e Tolmezzo, la divisione logistica del Gruppo Logtab ha da poco inaugurato nella zona industriale di Budoia il nuovo centro operativo di Pordenone, strategicamente importante vista la vicinanza al Veneto Orientale e ai futuri investimenti in materia di infrastrutture, come la Gronda Nord e la Pedemontana friulana. Si tratta di un magazzino di 16 mila mq, con 7 baie di carico e 3 portoni a raso, a cui si aggiungono altri 20 mila mq di scoperti capaci di garantire il flusso e la sosta di importanti flotte.
A questa realizzazione si aggiunge l’apertura di nuove partnership in Svizzera e Spagna per sopperire alla flessione del mercato tedesco.

Il rinnovo della flotta

Sempre in tema di attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, nel 2023 per rinnovare la flotta sono stati acquistati 7 nuovi mezzi, con una spesa di 840 mila euro. Ora il parco veicolare è formato interamente da mezzi Euro 6, mentre continuano i test con veicoli elettrici per servire i centri storici delle città.
«Tutti i nostri poli logistici sono oggi saturi al 90% – ha sottolineato Luca Ceccarelli, presidente del Gruppo – e siamo cresciuti anche sul trasporto internazionale, grazie alla nostra divisione import/export Cursor, in continua espansione su nuove nazioni e direttrici».

I prossimi impegni

Non mancano gli impegni dell’azienda per l’anno appena iniziato. «Stiamo concludendo altre importanti operazioni per aumentare gli spazi disponibili sia in regione che nel vicino Veneto, con soluzioni di logistica integrata e di sostenibilità che riqualificheranno edifici dismessi – conferma Ceccarelli – ma intensificheremo anche il trasporto internazionale e studieremo l’applicazione dell’intelligenza artificiale, con l’inserimento di algoritmi negli uffici per sgravare il personale di attività non a valore, per poi proporre successivamente queste soluzioni anche alla committenza. Entro l’estate, infine, contiamo di chiudere una nuova partnership nel Regno Unito per garantire soluzioni di magazzinaggio e distribuzione in tutta l’UK».

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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