Protestano contro il crollo dei prezzi agricoli gli agricoltori francesi che da domenica sera stanno bloccando le strade da cui entrano prodotti agricoli dalla Spagna e dalla Germania. Questo, nonostante il piano approvato dal governo francese che ha annunciato che finanzierà il 600 milioni di euro per aiutare gli agricoltori in difficoltà.
Così nel nord dell’Alsazia, al confine con la Germania, sono stati usati i trattori per bloccare sei strad,e che portano da oltre il Reno in Francia, per bloccare i camion che trasportavano prodotti agricoli tedeschi. Il blocco, che dovrebbe esaurirsi oggi pomeriggio, sta interessando anche l’autostrada della regione sud-occidentale della Haute-Garonne dove sono stati saccheggiati e in parte distrutti i carichi di decine di camion spagnoli. Anche qui sono stati utilizzati trattori per bloccare la A645 vicino al confine con la Spagna.
Il rallentamento della domanda cinese e il pesante embargo contro la Russia deciso per la crisi ucraina sono alcuni dei fattori che hanno fatto crollare il prezzo dei principali prodotti come carni di manzo e maiale, latte, frutta e verdura. Parigi stima che circa il 10% delle fattorie francesi (in cui operano circa 22.000 adetti) sia sull’orlo del fallimento, con un debito complessivo di 1 miliardo di euro.