Ha da fare. Rocco Girlanda, sottosegretario ai Trasporti con delega all’autotrasporto, aveva convocato le associazioni dell’autotrasporto – che peraltro da lunghe settimane chiedevano un incontro – soltanto pochi giorni fa, ma nemmeno 48 ore dopo aver fissato «l’appuntamento» è costretto, per impegni istituzionali, a doverlo slittare di una settimana, a martedì 22 ottobre.
Per il resto la formula rimane la stessa: mattinata con le associazioni dell’autotrasporto per discutere delle risorse da destinare al settore nel 2014 e pomeriggio aperto anche alle rappresentanze della committenza, per affrontare in particolare le questioni legate alla problematica del cabotaggio.
Da segnalare il fatto che dalle convocazioni è stata esclusa l’associazione siciliana più aperta al dialogo, l’AIAS presieduta da Giuseppe Richichi, che non ha mancato di sottolineare l’esclusione – tramite apposita missiva – al ministro e al sottosegretario ai Trasporti per «reclamare una propria partecipazione», sia in ragione del ruolo di «mediazione svolto in passato tra Istituzioni e Categoria», sia perché la convocazione delle sole Sigle Nazionali va a «ledere un diritto riconosciuto dalla nostra Costituzione».