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Il governo chiarisce: va segnalata alle ASL solo la sosta e non il transito in zona rossa

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Segnalazione all’azienda sanitaria se l’autista ha effettuato una sosta effettiva nella zona rossanon se è soltanto transitato con il camion all’interno dell’area. È un chiarimento semplice, ma assolutamente opportuno, quello contenuto nel DPCM 4 marzo 2020 (in Gazzetta Ufficiale n. 55 del 4 marzo 2020) con cui vengono dettate disposizioni attuative per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (o coronavirus, come più spesso lo si chiama).

In questo testo si legge in maniera chiara che, così come richiesto da alcuni associazioni dell’autotrasporto – come Anita – la comunicazione al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente, viene ristretta ai soli casi in cui, a partire dal 19 febbraio scorso, un soggetto abbia sostato nei comuni della zona rossa (vale a dire Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini, per quanto riguarda la provincia di Lodi e a Vo’ per quanto riguarda la provincia di Padova). Ne consegue che se il camion è soltanto transitato in questi centri, ma non ha effettuato operazioni di carico e scarico non deve comunicare alcunché

Adesso sono attese altre valutazioni da parte del Comitato tecnico scientifico di supporto al ministero per la Salute relativamente ad altri aspetti di carattere operativo, che saranno inserite nelle Linee guida attese nelle prossime ore.

Per il resto nel decreto vengono sospese le manifestazioni e gli eventi che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e una serie di raccomandazioni di natura igienico sanitaria, tra le quali segnaliamo due in particolare:

– quella di lavarsi le mani e di conseguenza di dotare i servizi igienici di uso collettivo (quindi anche quelli nei magazzini in cui transitano diverse persone) di soluzioni idroalcoliche adeguate a tale scopo;

– quella di usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate. Ragion per cui indossarla per altre ragioni o senza che esistano i sospetti ricordati diventa assolutamente inutile.

 

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