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Sea Modal Shift 2026: guida pratica per accedere agli incentivi per le autostrade del mare

Il Sea Modal Shift (ex-Marebonus) per il 2026 prevede incentivi al trasporto marittimo Ro-Ro e Ro-Pax. Ecco in dettaglio chi può accedere, come compilare la domanda, i termini, la rendicontazione e i requisiti digitali, fornendo una guida pratica indispensabile per le imprese di autotrasporto

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Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il Decreto MIT n. 222 del 18 novembre 2025, che disciplina le modalità operative del Sea Modal Shift (ex-Marebonus) per la terza annualità 2026. La misura prevede incentivi alle imprese di autotrasporto che scelgono di utilizzare servizi marittimi tra porti italiani e porti dell’UE o dello Spazio Economico Europeo (SEE), con l’obiettivo di ridurre l’uso della strada e promuovere una logistica più sostenibile.

Chi può accedere agli incentivi

Beneficiari dell’incentivo sono esclusivamente:

  • Imprese di autotrasporto iscritte al REN;
  • loro raggruppamenti.

Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma informatica dedicata, accessibile dall’apposita sezione sul sito di RAM (www.ramspa.it).

Fasi della procedura

Il procedimento si articola in due fasi distinte:

  1. Fase di accesso
    • Consiste nella stima preliminare del contributo spettante, sulla base del piano previsionale degli imbarchiallegato alla domanda.
    • Il piano deve indicare tipologia di veicolo e singola rotta prevista per l’annualità 6 dicembre 2025 – 5 dicembre 2026.
    • L’importo indicato rappresenta una stima; il diritto al contributo si consolida solo al termine della rendicontazione.
  2. Fase di rendicontazione
    • Comporta la presentazione analitica dei viaggi effettivamente effettuati sulle tratte identificate nella domanda.
    • Serve a verificare e confermare il contributo spettante.

Termini e modalità di presentazione

  • Apertura piattaforma: dalle ore 12.00 del 18 novembre alle ore 12.00 del 17 dicembre 2025.
  • Accesso: esclusivamente tramite autenticazione CIE, CNS o SPID del legale rappresentante o del delegato (per imprese SEE).
  • Strumenti richiesti:
    • PEC attiva risultante dal Registro delle imprese;
    • firma digitale qualificata;
    • CIE, CNS o SPID del legale rappresentante o delegato.

Contenuti obbligatori della domanda

La domanda deve includere:

  • Ragione sociale, sede legale, codice fiscale e partita IVA dell’impresa;
  • Legale rappresentante e suo indirizzo PEC;
  • Firma digitale del rappresentante o delegato;
  • Numero di iscrizione al REN o licenza comunitaria;
  • Iscrizione alla CCIAA o registri equivalenti;
  • Piano previsionale degli imbarchi;
  • Lettera di impegno a dotarsi di sistemi digitali idonei per l’interfaccia con RAM.

Per rotte non presenti nell’elenco attuale, eventuali integrazioni saranno valutate con decreto della Direzione generale. L’istruttoria sarà validata da una commissione presso il MIT; l’esito della domanda (ammissione o rigetto) sarà notificato via PEC.

Rendicontazione e monitoraggio

  • La rendicontazione deve essere effettuata esclusivamente tramite piattaforma RAM.
  • La Direzione generale definirà tempi, modalità e dati richiesti per monitorare l’impatto della misura a fini statistici.
  • Solo a consuntivo del periodo annuale (6 dicembre 2025 – 5 dicembre 2026) si consolida il diritto al contributo.

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