Tempo di festività e di regali. Già da due settimane precedenti al Black Friday si mette in moto una macchina logistica che, tra stress e sovraccosti, deve muovere un quantitativo merci che in qualche paese raggiungono volumi quasi doppi rispetto a quelli medi
Il settore dell’autotrasporto in Italia si trova sempre di più nel mirino della criminalità organizzata, con un notevole incremento (+400%) nei furti di merci...
La crisi del Mar Rosso ha allungato il tempo medio di navigazione dall’Asia all’Europa del 39% e ha modificato le rotte all’interno del Mediterraneo...
È una sorta di strabismo cargovisivo: quando si parla di trasporto marittimo in Italia tutti gli sguardi convergono verso il container. Eppure, grazie a una crescita del 56% negli ultimi dieci anni, oggi il traffico ro-ro muove più merci di quanto ne transitano dai contenitori. Conseguenza della conformazione del paese che dispone di tanti porti e
Ecco un dato che non ti aspetti e che invece fornisce una prospettiva interessante. Sono anni che la logistica si trova davanti alla contraddizione di rincorrere la modernità dell’e-commerce finendo però per soddisfare il «capriccio» di consumatori, che pretendono consegne immediate anche senza ragione. E tale inutile movimentazione fa male alle logiche della supply chain, ma anche all’ambiente. E invece uno studio di Packlink tende a dimostrare che esiste un consumatore virtuoso. E che diventa tale soprattutto quando è giovane...
Il commercio marittimo ha storicamente cercato scorciatoie per tagliare distanze e costi. Oggi, invece, complice le tensioni geopolitiche (attacchi Houti nel mar Rosso) e il cambiamento climatico (l'abbassamento del livello del mare a Panama), proprio i canali-scorciatoia vivono degli strozzamenti. Così, le catene di fornitura vanno in sofferenza e sono costrette a ridefinire e ad allungare rotte e costi. Tutte questo avrà strascichi – sostiene nel suo rapporto la Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo – anche sulle tariffe di trasporto e, quindi, sull’inflazione
Il trend di crescita del trasporto ferroviario tra Asia e Vecchio Continente rimane costante. Anzi accelera – presumibilmente – tramite la spinta della crisi del mar Rosso. Ma tutto è relativo: su quei convogli hanno viaggiato 1,57 milioni di teu. Nei porti cinesi nello stesso periodo ne sono passati più di 220 milioni...
Dopo i casi di Fedex, DHL, Geodis, BRT e DB Schenker Italia, anche la produzione comincia a internalizzare la logistica. Nasce così GranTerre Logistica per amministrare il magazzino nell’interporto di Bologna. «Per noi è un asset importante – ha raccontato a Uomini e Trasporti, Niccolò Passerini, responsabile della logistica del gruppo – Dal magazzino passano le leve del controllo e preferiamo gestirlo in casa».