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Amazon, l’ultimo miglio con i droni dal 2025. Intanto parte il test in Abruzzo

Il colosso dell’eCommerce ha testato una consegna nei cieli di San Salvo (Chieti) grazie all’autorizzazione di Enac ed Enav. Il lancio di Amazon Air è previsto per il prossimo anno quando sarà completato l’iter burocratico. L’Italia sarebbe il primo paese in Europa ad avere un servizio commerciale di consegna con droni, già molto usati nel USA

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Ha volato sui cieli di San Salvo, in Abruzzo, il primo drone impegnato in una consegna dell’ultimo miglio per Amazon. Il primo test è stato possibile grazie all’autorizzazione operativa rilasciata da Enac che posizione l’Italia come il primo paese in Europa ad avviare questa tipologia di consegne, dedicate a pacchi fino a 2,5 kg, già molto diffuse negli Stati Uniti. Il colosso dell’eCommerce punta a lanciare il servizio commerciale per alcune tipologie di merci dal 2025. 

Il volo di prova, organizzato lo scorso 4 novembre, è stato realizzato con il nuovo drone MK-30, il sistema altamente automatizzato di droni che utilizza il programma di computer vision Amazon, all’avanguardia nel settore. Questo permette ai droni – stando a quanto riportato da Amazon Air – di spostarsi in sicurezza lontano dagli ostacoli, garantendo l’incolumità di persone, animali e proprietà, e contribuendo a mantenere separati i droni dagli altri velivoli presenti nell’area operativa.

Il test è stato svolto grazie all’autorizzazione e ai processi di certificazione attuati da Enac in coordinamento con Enav con cui Amazon continuerà a collaborare per definire gli aspetti burocratici ed arrivare al lancio del servizio commerciale nel 2025 con Amazon Air. Un’iniziativa che vedrebbe l’Italia primo paese in Europa ad avere una consegna dell’ultimo miglio con i droni, già molto usati negli Stati Uniti.

«Il fatto che Amazon abbia scelto l’Italia per avviare il progetto Prime Air in Europa – ha detto il Presidente di ENAC, Pierluigi Di Palma – è la conferma di una visione strategica nazionale vincente: la chiave di volta per un futuro innovativo, tecnologico e intermodale è la collaborazione tra Istituzioni, politica, società e industrie private. L’ENAC è fortemente impegnato a imprimere una spinta innovativa alla mobilità aerea avanzata, creando un ecosistema nazionale favorevole allo sviluppo in sicurezza di nuovi servizi. Siamo orgogliosi di affiancare Amazon in questo progetto che mette l’Italia, e l’Abruzzo, al centro di un’esperienza per il futuro del settore delle consegne last-mile in Europa, ma non solo. L’investimento in queste modalità di trasporto che sfruttano la terza dimensione per servizi a favore della qualità della vita della collettività, rappresenta un’opportunità di crescita economica e un impegno per rispondere alle sfide globali del nostro tempo».

Sul tema è intervenuto anche Pasqualino Monti, amministratore delegato di Enav: «Siamo particolarmente orgogliosi e fieri del lavoro fatto negli ultimi mesi che ci ha consentito, grazie alla nostra capacità operativa e tecnologica, di essere protagonisti di un’evoluzione straordinaria nel campo della mobilità aerea. ENAV è un’azienda a disposizione e a supporto di progetti come quello di Amazon, consapevoli del nostro ruolo non solo come fornitore di servizi ma come vero e proprio partner strategico in una logica industriale».

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