Dalla distribuzione dei prodotti alla gestione dei rifiuti. Logista, tra i principali operatori europei della logistica di prossimità, ha firmato un nuovo accordo di programma con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) per l’ampliamento del circuito nazionale di raccolta dei RAEE (i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche).
L’intesa estende a una gamma più ampia di dispositivi – dai cellulari ai caricabatterie, dalle cuffiette ai rasoi elettrici – il modello già sperimentato con successo in passato nella raccolta di sigarette elettroniche e riscaldatori di tabacco. Anche in questo caso, il sistema si basa sulla rete capillare dei punti vendita serviti da Logista, che diventano a tutti gli effetti luoghi di raccolta per i cosiddetti «piccolissimi RAEE» (vale a dire dispositivi come telefoni, caricabatterie o cuffiette con dimensioni inferiori ai 25 centimetri), con la possibilità per i cittadini di conferirli gratuitamente, senza l’obbligo di acquistare un nuovo prodotto.
Ma la novità più rilevante riguarda la dimensione logistica. Logista metterà a disposizione contenitori riutilizzabili e sistemi di tracciabilità digitale, assicurando la gestione e il trasporto sicuro dei rifiuti fino agli impianti di trattamento. Per le imprese della distribuzione e del trasporto, il progetto apre così un nuovo ambito operativo nella logistica ambientale, dove sostenibilità e tracciabilità si intrecciano con le competenze tipiche della supply chain.
L’accordo conferma inoltre l’evoluzione del ruolo dei grandi distributori nel ciclo dei rifiuti tecnologici: non più solo piattaforme di vendita, ma nodi di una rete logistica che unisce territorio e recupero delle risorse. Un tema che tornerà anche alla prossima edizione Ecomondo, dove Uomini e Trasporti presenterà il libro «Rifiuti 4.0: l’era del RENTRI», dedicato proprio alla logistica dei rifiuti (clicca qui per saperne di più).