Lunedì 18 aprile parte un nuovo collegamento merci tra Novara e Trieste Porto Nuovo. Il servizio ferroviario non soltanto metterà in relazione l’Ovest e l’Est dell’Italia, ma soprattutto offrirà l’opportunità di poter trasportare semirimorchi con profilo P 80/410, consentito dal potenziamento della linea ferroviaria realizzato da RFI e finalizzato ad adeguare la sagoma agli standard europei. Con tutti i vantaggi che questo comporta anche rispetto al prolungamento del traffico verso altri paesi europei, sia rispetto all’incentivo in termini di intermodalità garantito dal ricorso al semirimorchio che richiede comunque un trattore stradale in partenza e in arrivo per trainarlo.
Il nuovo servizio, attivato da Cemat in partnership con Trenitalia e commercializzato anche da Alpe Adria di Trieste e da Hupac di Chiasso, garantirà tre partenze settimanali per direzione.