Veicoli - logistica - professione

HomeProfessioneUfficio trafficoPrezzi carburanti: scatta per tutta la rete l’obbligo di esporli con chiarezza

Prezzi carburanti: scatta per tutta la rete l’obbligo di esporli con chiarezza

-

Prima a dover esporre i prezzi dei carburanti erano soltanto i distributori della rete autostradale. Adesso, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 15 marzo, n. 63 del decreto del ministro dello Sviluppo Economico del 17 gennaio 2013, l’obbligo si andrà via via allargando a tutta la rete e dovrà essere assolto in maniera precisa, vale a dire senza creare confusione tra prezzi effettivamente praticati ed eventuali sconti.
Per la precisione il gestore dell’impianto dovrà esporre i prezzi effettivamente praticati, privi di ulteriori indicazioni sotto forma di sconti. Inoltre bisongerà precisare il prezzo in base alle modalità di vendita (self-service, fai da te, servito, ecc.), si dovrà seguire nell’esposizione sempre lo stesso ordine dei prodotti (il gasolio è il primo dall’alto) e la stessa grandezza delle cifre.
Nei casi in cui la modalità non servito non sia presente o nei momenti in cui non sia attiva, devono essere comunque esposti i prezzi della modalità con servizio, segnalando la diversa forma di erogazione. Se è presente anche la modalità con servizio, i prezzi praticati al pubblico devono essere riportati indicandoli solo come differenza in aumento rispetto al prezzo non servizio.

Il calendario dell’entrata in vigore di tali obblighi è il seguente :
19 aprile: l’obbligo tocca gli impianti di gpl o metano (esclusivi o insieme ad altri carburanti) lungo le strade statali;
18 giugno: è la volta degli impianti su strade statali che vendono benzina o gasolio solo con modalità self service o anche con modalità self service, ma lungo l’intero orario di apertura;
18 luglio: l’obbligo coinvolge tutti gli altri impianti della rete statale, di tutti i carburanti e di tutte le forme di vendita;
16 settembre: l’obbligo raggiunge anche i distributori urbani e quindi a quel punto non ci sarà nessuno escluso.
Gli impianti, che ovviamente possono adeguarsi anche prima di queste date, dovranno anche comunicare i prezzi praticati al ministero, il quale provvederà a pubblicarli in un sito consultabile da tutti.

Redazione
Redazione
La redazione di Uomini e Trasporti

close-link