Domani le strade saranno fatte di plastica riciclata? Potrebbe anche essere. Per ora è un progetto, denominato PlasticRoad , sviluppato congiuntamente dalle società olandesi VolkerWessels e KWS Infr, che presto dovrebbe venire sperimentato a Rotterdam. Strade realizzate quindi con le bottiglie di plastica riciclata, una soluzione certamente più green che sembrerebbe anche più duratura ed affidabile rispetto all’asfalto tradizionale.
Secondo gli sviluppatori del progetto, PlasticRoad è un manto stradale che può sopportare temperature estreme (dai -40 ai +80 gradi) e richiede anche meno manutenzione.
Secondo notizie riportate dall’Ansa sembrerebbe che il progetto PlasticRoad sia ancora in fase di sviluppo, ma Jaap Peters, membro dell’ufficio del comune di Rotterdam che si occupa delle questioni di ingegneria, ha dichiarato che «Siamo molto positivi circa gli sviluppi di PlasticRoad. Rotterdam è una città che è aperta alla sperimentazione e agli adattamenti innovativi. Abbiamo a disposizione uno ‘street lab’ dove poter testare innovazioni di questo tipo», sperando di vedere realizzata la prima strada in plastica entro i prossimi 3 anni.
I vantaggi di questa soluzione green, secondo i tecnici, sono molteplici: la posa è più semplice e veloce rispetto a quella dell’asfalto trattandosi di blocchi prefabbricati che possono essere posizionati nel giro di poche settimane (e non mesi come accade ora); maggiore è la resistenza all’abrasione e alle intemperie con conseguente maggiore durata (fino a tre volte di più rispetto all’asfalto classico); i moduli in plastica, più leggeri dell’asfalto, diminuiscono le probabilità di cedimento del manto stradale; la struttura cava facilita l’installazione di cavi e tubi, che possono essere posizionati al suo interno.