Anche la Slovacchia, sulla scia dell’Austria, prende decisioni drastiche rispetto a chi arriva dall’Italia, consistente nell’autoisolamento per 15 giorni. L’unica deroga prevista riguarda l’autotrasporto: gli autisti di veicoli pesanti possono infatti entrare e uscire dal territorio italiano, così come può entrare in Slovacchia chi proviene dall’Italia, limitandosi però alla sola attività di consegna. Giunti a destinazione, cioè, gli autisti non devono uscire dal veicolo e devono essere dotati di dispositivi medici di protezione, quali mascherine e guanti.
Se lo scarico o il carico delle merci richiede di scendere dal veicolo, è necessario rispettare una distanza di sicurezza di 1 metro dalle altre persone, mentre i documenti di trasporto vanno gestiti elettronicamente.
La quarantena di quindici giorni è anche esclusa per gli autisti ed equipaggi di mezzi sanitari che trasportano pazienti dal territorio italiano.
Le locali associazione dell’autotrasporto invitano i conducenti slovacchi che si recano in Italia a portare con sé il modulo di autocertificazione da presentare in caso di controllo alle autorità di polizia.
