Clara Ricozzi, vicepresidente del Freight Leaders Council, è fermamente convinta della necessità di «creare un reale coordinamento nazionale che coinvolga tutti gli attori della filiera agroalimentare fino ad arrivare a nuove regole condivise a garanzia dei consumatori». Per l’ex dirigente del ministero dei Trasporti il momento è propizio, visto che con l’Expo «l’alimentazione è stata messa al centro dell’attenzione da parte delle istituzioni, dei media, delle filiere di settore e dell’opinione pubblica». Senza considerare che il nostro paese, leader nell’alimentare a livello europeo, avrebbe soltanto da guadagnare con l’innalzamento qualitativo della filiera agroalimentare.
Ma di cosa c’è bisogno per rendere il trasporto degli alimenti veramente sano? «Oggi i controlli si concentrano sulla parte iniziale e finale della filiera – risponde Ricozzi – mentre ci sono ancora delle criticità legate alla fase di trasferimento degli alimenti e ai nodi logistici dove molti prodotti vengono trasformati e manipolati». La cosa essenziale da fare, quindi, è definire “Linee guida” condivise da istituzioni e operatori e redigere un Libro bianco sull’argomento, sul quale attirare l’attenzione anche della Commissione europea.
Ricozzi presiederà anche il Comitato tecnico scientifico chiamato analizzare le problematiche e portare a termine il lavoro. Cinque le priorità per affrontare il tema:
– censire le filiere, distinguendo modalità, tipologia di vettori e percorrenze;
– classificare gli alimenti in funzione delle relative esigenze di conservazione;
– verificare lo stato di avanzamento della tecnologia degli allestimenti dei veicoli adibiti al trasporto dei deperibili; realizzare una ricerca ad hoc sul grado di decadimento qualitativo e nutrizionale dei beni alimentari, conseguente alle attività di manipolazione e di trasporto;
– analizzare l’efficienza ed efficacia dei controlli, prevedendo un maggiore coordinamento tra gli organi preposti.
La presentazione di tutte queste tematiche e iniziative è avvenuta all’autodromo di Monza, lo scorso 25 settembre, nel corso di Food’n Motion, manifestazione sulla supply chain dell’agroalimentare, che si è tenuta nell’ambito della quarta edizione di truckEmotion & vanEmotion.