E mentre l’Italia discute sugli aumenti dei pedaggi, Liguria, Autostrada del Brennero, tunnel del Tenda e il Cadore per la chiusura della statale 51 “Di Alemagna” che porta a Cortina d’Ampezzo sono gli osservati speciali dell’estate 2025 per traffico e code ad alte temperature. In attesa che il ministero dell’Interno pubblichi il piano per l’esodo estivo con l’indicazione dei cantieri inamovibili e i giorni da evitare, le concessionarie e Anas sono impegnate ad alleggerire la situazione dei lavori sulle strade e autostrade, ma rimarranno punti critici come la chiusura per tutto agosto dello svincolo di Busalla sulla Milano-Genova e l’Autostrada del Brennero con deviazioni di carreggiata in due punti in direzione sud verso Modena, oltre al tratto toscano dell’A1 che, come segnalato nei giorni scorsi dalla FAI, continua ad essere intasato da lunghe code di mezzi pesanti. La congestione, in realtà non si deve a cantieri attivi sulla sede autostradale, ma alla saturazione della capienza delle attuali due corsie: i lavori attivi tra Barberino del Mugello e Calenzano verso Bologna non invadono le carreggiate, ma servono proprio alla riqualificazione dell’intero tratto – spiegano da Autostrade per l’Italia – per potenziarne la capienza, adattandola alla crescita dei flussi di traffico.
I giorni da bollino nero
Il piano per l’esodo estivo verrà presentato tra qualche giorno dal ministero dell’Interno che, grazie alle comunicazioni di tutte le concessionarie aderenti ad Aiscat, sarà in grado di prevedere i picchi di traffico e le direttrici più a rischio. Intanto, secondo ASPI le uniche giornate da bollino nero saranno sabato 2 agosto, solo la mattina ma con traffico in intensificazione a partire dal pomeriggio di venerdì 1° agosto, mentre il grande esodo è previsto per sabato 9 agosto, con traffico intenso a partire dalla mattina del giorno precedente. Più complicata la situazione sull’A22 contrassegnata da traffico con bollino nero praticamente tutti i weekend di luglio e agosto. Mentre sulla rete Anas, sono da bollino rosso tutti i weekend di luglio e agosto a partire da quello appena passato, con picchi significativi a partire da fine luglio.
Liguria sotto osservazione
Situazione sotto pressione, seppure alleggerita, per la Liguria. Nei giorni scorsi sono stati concordati gli ultimi dettagli del piano estivo tra concessionarie, Anas, Regione, ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Anci Liguria e la città di Genova. Sulle tratte di competenza di Concessioni del Tirreno, sia sulla A10 sia sulla A12, da venerdì 25 luglio sino alle prime settimane di settembre non sarà presente alcun cantiere durante le ore diurne. Sulla A6 Torino-Savona, gestita da Autostrada dei fiori, da venerdì 4 luglio fino al 30 settembre, dalle 14 di ogni venerdì alle 12 di ogni domenica, in direzione mare saranno sempre percorribili due corsie. Per quanto riguarda le tratte gestite da Aspi, l’unica eccezione all’eliminazione dei cantieri sarà rappresentata dai lavori che riguardano lo svincolo di Busalla. Dall’11 agosto ai primi giorni di settembre verrà attivato un restringimento di carreggiata in direzione sud con la chiusura della rampa di uscita per chi proviene da Milano. Aspi ha garantito un presidio aggiuntivo, soprattutto nei giorni previsti di maggior traffico, con il soccorso meccanico in loco e la garanzia di due corsie sulla parallela tratta della A26 da Masone verso Voltri, su cui sarà indirizzato il traffico. Superato definitivamente il tema legato alla fase autunnale dei lavori: il casello di Busalla rimarrà sempre aperto in entrata e uscita, in entrambe le direzioni.
Autobrennero: restrizioni verso Sud
Due deviazioni di carreggiata in direzione Sud rischiano di mettere a dura prova il traffico estivo sull’Autobrennero, di solito presa d’assalto dal flusso turistico proveniente dalla Germania e dal Nord Europa. Sul sito dell’A22 si segnalano la deviazione di carreggiata con due flussi di marcia dal km 5.347 al km 10.208 tra Brennero Paese e Vipiteno carreggiata sud attiva fino al 20 ottobre, e un’altra per lavori in corso dal km 297.437 al km 301.504 tra Reggiolo/Rolo e Carpi carreggiata sud fino al 18 luglio.
Criticità in Piemonte e Veneto
Sulla rete Anas sono da segnalare un paio di criticità. In Veneto, dopo il vertice in Prefettura, a seguito dell’elevato rischio di frane, permane la chiusura in via precauzionale della statale 51 “Di Alemagna” al km 95,200 in località San Vito di Cadore (Belluno). Mentre, in Piemonte, dopo la cerimonia della scorsa settimana, si transita a senso unico alternato nel nuovo tunnel di Tenda che ristabilisce una connessione più rapida tra la provincia di Cuneo, l’Imperiese e la Costa Azzurra. Nei giorni feriali le aperture sono previste nelle seguenti fasce orarie: dalle 06:00 alle 09:00; dalle 12:30 alle 14:30; dalle 18:00 alle 21:00. Durante i week end il tunnel è aperto dalle 06.00 alle 21.00. A metà luglio è previsto un nuovo tavolo con le autorità francesi per l’estensione dal 18 luglio dell’orario 06:00-21:00 per tutta l’estate. Buone notizie per la Sicilia: lungo l’Autostrada A19 “Palermo-Catania”, sono stati rimossi per agevolare l’esodo estivo i cantieri di Casteldaccia sulla carreggiata in direzione Catania e quello di Bagheria. La A19 torna così libera dalle aree di cantiere fra Bagheria e Casteldaccia in entrambe le direzioni.
Cantieri rimossi sulla dorsale adriatica
Rimossi dal 29 maggio anche i cantieri sull’A14 Bologna-Taranto, particolarmente intensi nel tratto abruzzese e marchigiano per la messa in sicurezza delle gallerie, che verranno riaperti a metà settembre. Anche in A9, Lainate Como Chiasso, l’unico cantiere operativo per ammodernamento del viadotto Fati è stato sospeso il 29 maggio, per favorire gli spostamenti in vista delle festività svizzere dell’Ascensione. La sospensione resterà attiva per tutto il periodo estivo.
I lavori in A1
Rimangono le criticità in A1 come segnalato dalla FAI, ma non dipendono dai cantieri bensì dai livelli crescenti di traffico. Infatti, nel tratto toscano della A1, è in corso un importante piano di potenziamento del tracciato originario – fanno sapere da Autostrade per l’Italia – il cui obiettivo è quello di allargare il sedime per garantire più corsie al traffico e, di conseguenza, tempi di percorrenza inferiori. Nel dettaglio, tra Barberino di Mugello e Calenzano verso Bologna sono in corso i lavori di riqualifica dell’intero tratto che comportano cantieri al margine dell’attuale carreggiata. A conclusione degli interventi, la configurazione delle carreggiate prevederà quattro corsie in direzione Bologna e tre corsie in direzione Firenze, già fruibili grazie all’apertura al traffico nella primavera del 2022 della Galleria Santa Lucia. “Va inoltre ricordato che i cantieri – confermano da ASPI – fin dall’avvio dei lavori nel 2023, operano senza interferenze sul traffico veicolare che, verso Nord, scorre su due corsie, così come nella configurazione originaria della A1”. Tra Firenze Sud e Incisa, invece, sono in corso i lavori di realizzazione della terza corsia, lavori che sono proseguiti fino al mese di giugno al di fuori del sedime autostradale, poiché il progetto di ampliamento prevede la realizzazione di un nuovo tracciato alternativo a quello originario. In questa nuova fase i lavori proseguono garantendo comunque al traffico le due corsie originarie per entrambi i sensi di marcia.