Ha avuto appena il tempo di rendersi conto di quello che stava accadendo e ha reagito d’istinto, lanciandosi fuori dalla cabina prima che il camion si ribaltasse. Un gesto estremo, forse decisivo per la sua sopravvivenza, quello compiuto martedì mattina da un autista di 59 anni nel piazzale di un’azienda a Grumello del Monte, in provincia di Bergamo.
Secondo quanto riportato da Corriere Bergamo, l’uomo – dipendente di una ditta esterna – si trovava alla guida del mezzo pesante durante un’operazione di caricamento di un cassone contenente rottami metallici, effettuata con un braccio meccanico. Improvvisamente, qualcosa è andato storto: il camion ha perso l’equilibrio, iniziando a inclinarsi pericolosamente. In quel momento, l’autista ha aperto la portiera e si è gettato fuori, cadendo da un’altezza di circa tre metri.
Il volo gli ha causato traumi seri alla testa, al volto, al torace e alla schiena. L’uomo è stato soccorso in codice rosso dal personale di Areu con automedica e ambulanza, e trasportato in gravi condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Sul posto sono intervenuti anche carabinieri, vigili del fuoco e Ats per gli accertamenti legati all’infortunio sul lavoro.
Un episodio drammatico che, ancora una volta, accende i riflettori sulle condizioni di sicurezza durante le operazioni di carico e scarico, tra le più delicate nel settore dell’autotrasporto.