Manca ormai un mese alla chiusura dell’autostrada slovena H4 Razdrto Vipava. È infatti fissata al 15 agosto l’interruzione della superstrada, in direzione Gorizia, per consentire i lavori di adeguamento dell’infrastruttura e del manto stradale. Secondo il programma il cantiere avrà una durata di 100 giorni e dunque la H4 dovrebbe riaprire regolarmente al traffico verso la fine di novembre. La seconda tranche dei lavori è prevista invece per la fine di luglio 2026, con una durata di 120 giorni. In totale, dunque, poco più di sette mesi di chiusura.
Lo stop all’H4 significherà, secondo le stime, fino a quattromila Tir giornalieri in più al Lisert, l’area industriale nella zona di Monfalcone, nei casi di massimo flusso. Il traffico merci verrà perciò deviato su Fernetti e poi i Tir potranno raggiungere Gorizia e, in particolare, l’Interporto Sdag, a cui la Regione Friuli Venezia Giulia ha assegnato recentemente un finanziamento da 550 mila euro. Per incentivare i transiti verso l’Interporto goriziano nonostante la lunga deviazione, i parcheggi della Sdag saranno in questo modo gratuiti ed inoltre le risorse regionali serviranno anche a permettere una riduzione del pedaggio autostradale tra i caselli del Lisert e di Villesse per tutti i mezzi pesanti.
Infine l’Anas è incaricata dell’apertura, a Fernetti, di due corsie di ingresso dalla Slovenia per i controlli al confine, una delle quali riservata ai mezzi pesanti.
«Sappiamo che inevitabilmente, visto il periodo ferragostano, ci potranno essere disagi e incolonnamenti – ha sottolineato l’assessore regionale alle infrastrutture e al territorio, Cristina Amirante – In caso di necessità applicheremo un contingentamento a Fernetti per evitare code e rallentamenti sulla rete autostradale italiana».
La Regione ha inoltre concluso un accordo con l’Agenzia delle dogane per avere maggiore personale a disposizione per consentire uno sdoganamento delle merci più rapido.