Di solito quando in un incidente stradale rimangono coinvolti un veicolo pesante e altri leggeri sono i secondi ad avere la peggio. Ieri pomeriggio, invece, in provincia di Caltanissetta, l’impatto è stato fatale per tutti. O quasi. L’episodio è accaduto intorno alle 16.20, lungo la Statale 626 Gela–Caltanissetta, nei pressi di Capodarso, dove due vetture con altrettante coppie a bordo sono entrate in contatto per ragioni ancora da chiarire. Fatto sta che nell’incidente è stato coinvolto anche un camion in transito in quel momento, condotto da un autista di 57 anni, Cristoforo Volpe di Riesi (Caltanissetta) e subito sbalzato al di fuori della carreggiata proprio a causa dell’urto. Senonché esattamente in quel punto la Statale 626 diventa un viadotto alto una decina di metri per passare al di sopra della Statale 560 di Marcatobianco. Ragion per cui, quando il camion ribaltandosi è andato oltre il guard rail è volato giù nel vuoto. L’impatto sul terreno è stato violentissimo e Cristoforo Volpe non ce l’ha fatta a sopravvivere. Quando poco dopo sul posto è giunto l’elisoccorso, i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Era ancora in vita, invece, una sessantaseienne rimasta imprigionata nelle lamiere dell’auto e subito trasferita in elicottero all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, dove però è spirata nel corso della serata a causa delle tante ferite riportate. Il marito di lei è risultato completamente illeso, mentre la coppia a bordo della seconda vettura – turisti americani in vacanza in Sicilia – è stata ricoverata all’ospedale Umberto I di Enna per accertamenti, anche se le loro condizioni non destano preoccupazioni.