Come è noto, dal 19 agosto scorso è scattato l’obbligo europeo di utilizzo esclusivo del tachigrafo smart 2 di nuova generazione per gli autotrasportatori che effettuano trasporti internazionali.
La Polizia locale di Trento ha quindi pensato di attivare una campagna di controlli specifici per verificare l’ottemperanza di queste disposizioni, controlli che hanno portato a sanzionare undici aziende straniere (in particolare di Polonia, Lituania, Francia e Spagna) per non aver installato i nuovi apparecchi.
Tra le aziende colpite c’è una grossa società polacca che opera nel settore del trasporto merci e che già era stata sanzionata in passato. In particolare, nelle giornate di giovedì e venerdì scorso sono stati multati cinque veicoli polacchi per aver circolato sulle strade comunali con tachigrafo non omologato secondo la normativa vigente, con sanzioni per un ammontare complessivo di 4.335 euro.
In un altro caso, riguardante un camion francese, è stata scoperta la manipolazione del tachigrafo e del sistema antinquinamento. L’alterazione era stata effettuata con l’installazione fraudolenta di un emulatore per circolare senza l’uso dell’additivo, con conseguente aumento delle emissioni inquinanti del mezzo. I dispositivi illegali montati sono stati rimossi e sottoposti a sequestro amministrativo. Nei confronti dell’azienda transalpina sono stateelevate sanzioni per complessivi 2.900 euro.
I controlli continueranno anche nelle prossime settimane.