Webfleet, società di Bridgestone che si occupa di gestione del parco veicoli, ha realizzato una nuova soluzione telematica per aumentare sicurezza e protezione delle flotte del trasporto su gomma attraverso l’utilizzo di informazioni video in tempo reale. Si chiama Webfleet Video 2.0 ed è un prodotto basato sull’IA, conforme alle normative e agli aspetti assicurativi.
Come funziona
Il nuovo sistema introduce due dispositivi di ripresa all’avanguardia: CAM Lite e CAM Pro. Queste telecamere sfruttano la visione artificiale e il monitoraggio basato sull’IA per fornire informazioni più chiare sul comportamento del conducente, sulle condizioni stradali e sui potenziali rischi. La soluzione include anche un ampio portafoglio di dispositivi di ripresa ausiliari e accessori, per rispondere a tutte le esigenze dei clienti e ai casi d’uso specifici.
In particolare, lo strumento rileva in maniera proattiva un’ampia gamma di rischi, avvisando tempestivamente il conducente. Tra questi pericoli: l’uso del cellulare, il mancato rispetto della distanza di sicurezza, la stanchezza dell’autista e i comportamenti rischiosi tenuti dagli altri utenti della strada. Il feedback in tempo reale basato sull’IA aiuta i conducenti a adottare misure correttive immediate.
I vantaggi nella protezione veicoli e nelle pratiche assicurative
Integrandosi con OptiDrive 360, Webfleet Video 2.0 offre ai fleet manager informazioni più approfondite basate sui dati, consentendo ai responsabili flotte di monitorare e ottimizzare nel tempo il comportamento alla guida dei conducenti. Questo sistema migliora anche la protezione di veicoli e delle merci grazie a telecamere ausiliarie, collocate in maniera strategica per monitorare la zona circostante. I filmati degli incidenti vengono registrati e caricati automaticamente sui server, offrendo alle aziende dotate di flotte delle prove decisive per contribuire a tenere sotto controllo i costi relativi ai sinistri, semplificando la gestione delle richieste di risarcimento assicurativo e aiutando a prevenire attività fraudolente.
Come si tutela la privacy degli autisti
Per assicurare la conformità al GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati) e alle normative sulla privacy, i fleet manager hanno il pieno controllo sulle configurazioni delle telecamere, sull’archiviazione delle info, sulle impostazioni di crittografia dei dati e sulle autorizzazioni per accedere all’interno della piattaforma Webfleet. I tappi opzionali per oscurare gli obiettivi offrono ulteriore privacy agli autisti quando necessari. Webfleet Video 2.0 aiuta, inoltre, le aziende dotate di flotte a rispettare le principali normative del settore, tra cui i requisiti di conformità al Direct Vision Standard (DVS) e al Progressive Safe System (PSS) di Transport for London (TfL).
Il sistema è in fase di lancio in tutta l’UE, con un’ulteriore espansione prevista in altre regioni extraeuropee.
«Combinando il monitoraggio basato sull’AI con l’analisi video in tempo reale – ha spiegato Jan-Maarten de Vries, presidente delle soluzioni di gestione flotte di Bridgestone – forniamo alle aziende di trasporto gli strumenti per gestire proattivamente i rischi, proteggere gli asset e migliorare il benessere dei conducenti, offrendo inoltre maggiore visibilità e controllo».