Se si guarda il libretto di circolazione si scopre che il mezzo è semplicemente un Volvo FL6 immatricolato nel 1988. Un camion da 17 ton il cui valore commerciale è veramente contenuto. Senonché quasi vent’anni fa, per la precisione in occasione del capodanno che segnava l’ingresso nel nuovo millennio, quel veicolo venne proposto dalla Turbozone International Circus Company a un giovane di 26 anni per essere utilizzato come una tela su cui dipingere. Quella notte, in Spagna, vennero realizzati soltanto i primi strati di vernice, mentre l’opera completa vide la luce nei giorni successivi. E piacque così tanto che il proprietario della Turbozone lo portò in giro per tutta l’Europa e il Sudamerica. Quel giovane in realtà era già conosciuto per aver realizzato The Mild Mild West nel 1997, un grande murale usato per coprire una pubblicità lungo una strada di Bristol: si chiama Banksy o, meglio, così si firma, perché la sua vera identità non la conosce nessuno. La cosa certa è che il principale esponente della Street Art e che utilizza una tecnica, quella dello stencil (delle maschere da preparare prima e che poi consentono di eseguire l’opera finale con notevole velocità), che lo ha reso riconoscibile e apprezzato. Ma soprattutto, nel corso degli anni, anche molto quotato. Prova ne sia che il 14 settembre la casa d’asta inglese, la Bonhams, venderà il Volvo FL6 – che in realtà adesso si chiama Turbo Zone Truck – e ci si aspetta che sarà battuto a una cifra che non dovrebbe essere molto lontana dal milione e mezzo di sterline, vale a dire poco meno di 1,7 milioni di euro.
Peraltro, una volta tanto il camion riuscirà a non sfigurare al fianco di altri veicoli a quattro ruote. Bonhans infatti venderà il Volvo FL insieme a vetture di marchi blasonati come Aston Martin, Bugatti o Porsche. Però, grazie anche a Banksy, avrà una quotazione simile, se non addirittura più alta. E questo grazie al fatto che, come ha spiegato Ralph Taylor, il direttore della sezione dedicata all’arte contemporanea di Bonhams, non soltanto «Banksy è l’artista più importante che sia emerso dal millennio», ma ciò che impresso sul Volvo è anche «il suo più grande lavoro commerciale» che presenta «tutti i tratti distintivi di questo agente provocatore senza pari».
In ogni caso già qualche anno fa la casa inglese aveva venduto un altro veicolo con livrea Banksy. Per la precisione nel giugno 2006 aveva battuto a 218,5 sterline Post-war & Contemporary Art, un furgone Swat realizzato dall’artista di Bristol nel 2006 per la sfilata “Barely Legal” a Los Angeles. E questo rende ancor più credibile la quotazione del camion in asta il prossimo 14 settembre. Staremo a vedere…
La foto di Turbozone International Circus Company è tratta dal sito di Bonhams
