«L’unione fa la forza» è l’incipit perfetto per parlar di EV Cargo, la più grande società di logistica privata del Regno Unito, nata dall’unione di sei società. L’idea è partita dalla società privata EmergeVest. Già dal 2013, infatti, aveva cominciato a investire in società logistiche (per esempio Adjuno, società di software), provider di servizi logistici (come Allport Cargo Servicese CM Downton), provider di soluzioni gestionali (per esempio, Jigsaw), specialisti di consegne in tempi rapidi (come NFT) e distributori di pallet (per esempio, Palletforce).
EV Cargo, invece, si occuperà di consegna veloce, spedizione internazionale, logistica e tecnologia.
eDelivery sostiene che la società avrà un fatturato annuo di circa 963 milioni di euro, con 175 centri operativi, oltre 830.000 metri quadrati di spazio di deposito e un totale di 20.000 veicoli di consegna. Avrà inoltre 5.000 dipendenti, tra cui 2.200 autotrasportatori.
Heath Zarin, fondatore di EmergeVest e CEO di EV Cargo, afferma che le aziende dell’aggregazione «sono le migliori del paese nelle rispettive aree di specializzazione. Riunirle insieme è un esempio di ottima integrazione. Sebbene siano aziende locali, la società ha un respiro internazionale, in quanto opera in 120 paesi. EV Cargo continuerà la nostra attuale strategia di consegne e servizi critici della supply-chain, alimentati da persone, tecnologia, innovazione e sostenibilità».
EV Cargo rappresenta, quindi, un esempio virtuoso di cooperazione per aumentare i servizi offerti e rendersi ancor più competitivi sul mercato.


