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Legalmente parlando

Quando il Tutor non prova l’eccesso di velocità

Il giudice di pace di Reggio Emilia ha stabilito che l’omologazione dell’apparecchiatura di rilevazione è un atto primario e imprescindibile e deve essere dimostrata, non bastando la semplice approvazione del dispositivo

In pendenza di ricorso contro una multa non si possono decurtare i punti patente

Per il giudice di pace di Grosseto non è possibile richiedere i dati del conducente prima ancora che sia definito (con decisione passata in giudicato) il procedimento di impugnazione del verbale da cui consegue la decurtazione dei punti patente. Per cui non possono essere sottratti punti dalla patente per mancata indicazione delle generalità del guidatore

Trasporto rifiuti: non è possibile utilizzare un mezzo diverso da quello comunicato

Secondo la Cassazione Penale «l’iscrizione all’Albo dei gestori ambientali per le imprese che effettuano trasporto di rifiuti abilita allo svolgimento dell’attività soltanto con i mezzi di trasporto oggetto di specifica comunicazione. Pertanto, nel caso di impiego di un mezzo di trasporto diverso da quelli segnalati, è configurabile il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata»

Azione diretta, solo il trasportatore effettivo può chiederla

Secondo il Tribunale di Pavia al vettore che ha effettivamente svolto il servizio di trasporto è riconosciuta l’azione diretta per il pagamento dei corrispettivi nei confronti di coloro che hanno commissionato il trasporto, mentre i vettori intermedi possono solamente rivalersi nei confronti della propria controparte contrattuale

Trasportatore investito da carrello, carrellista e datore di lavoro ritenuti responsabili

La Cassazione Penale, Sez. 4, in un caso che riguardava un investimento di un camionista da parte di un carrello elevatore nell'area di carico/scarico, ha condannato non solo il carrellista, ma anche il datore di lavoro. Infatti, in caso di inadempienza da parte del datore degli obblighi contrattuali di assicurare condizioni di piena sicurezza sul lavoro, la responsabilità è sua ed è lui che deve provare la non imputabilità dell'infortunio a propria colpa

Fermo amministrativo, l’annullamento delle cartelle esattoriali lo rende illegittimo

Il Giudice di pace di Frosinone, seguendo una giurisprudenza consolidata, ha ribadito che il provvedimento di fermo va considerato nella sua interezza. Se quindi è viziato anche solo parzialmente – come nel caso in esame in cui le cartelle esattoriali erano state fatte annullare – tutto il provvedimento ne viene travolto e il fermo non si può eseguire

Multa per eccesso di velocità, il tachigrafo non è elemento di prova

Il Giudice di pace di Latina ha ritenuto che il cronotachigrafo non possa essere impiegato per scopi diversi da quelli attribuiti dalla normativa UE, tra cui non ricorre l’accertamento della velocità del mezzo

È omicidio colposo quello provocato dal conducente che non fissa il carico

Secondo la Cassazione prefigura un vero e proprio omicidio con previsione quello determinato da un autista che, per negligenza, imprudenza e imperizia, non provveda al fissaggio delle merci trasportate, così che queste travolgano un’altra persona, provocandone la morte. «In questo caso – afferma la Corte Suprema – il conducente non è solo responsabile di comportamenti negligenti e anti-doverosi, ma di aver agito con la chiara consapevolezza della possibile perdita del carico»

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