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Salvini vuole accelerare sugli autovelox: «Censimento dei Comuni per sbloccare il decreto»

La vicenda sull’omologazione degli autovelox tiene ancora banco nei rapporti tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e i comuni italiani. Il ministro Salvini...

FiltCgil: «La politica intervenga per migliorare la logistica». Così il referendum può incidere sul settore

Serve un intervento politico per migliorare le condizioni di lavoro nella logistica che metta ordine nel solco prodotto dalle inchieste della magistratura milanese volte a portare...

8 milioni di incentivi per chi acquista veicoli sostenibili: dal 5 maggio il click day

Si tratta della quinta scadenza di un complesso di sussidi che ammontava in totale a 50 milioni di euro. Le domande, da presentare a partire dalle 10 di lunedì 5 maggio, vanno compilate e spedite alla mail di RAM insieme al contratto di acquisto del veicolo

Rimborso pedaggi 2024: dal 3 giugno le prenotazioni delle domande

Ci sono più di 140 milioni di euro da distribuire alle imprese di autotrasporto per rimborsare una percentuale tra il 5 e il 13% dei pedaggi fatturati lo scorso anno. Come in passato, si parte con una fase di prenotazione che dura una settimana e poi, dal 23 giugno, si passa alla fase di invio delle domande e dei documenti. C'è una novità: da quest’anno sono ammessi anche veicoli extra Ue se fanno capo a consorzi o cooperative italiani o comunitari

Per la tratta nazionale di un trasporto internazionale non serve un veicolo dotato di tachigrafo di ultima generazione

Dal 1° marzo 2025 per effettuare trasporti internazionali di merci all’interno del territorio comunitario servono veicoli dotati di tachigrafo intelligente di seconda generazione (G2V2). E per i veicoli immatricolati prima di tale data c’è comunque l’obbligo di aggiornare tale dotazione tramite retrofit. C’è però una sorta di eccezione che riguarda la tratta nazionale di questo trasporto. La individua e la giustifica un parere della direzione del Servizio di Polizia Stradale

Fedespedi, export in calo e scenari incerti. L’Italia supporti la logistica con infrastrutture e sburocratizzazione

Luci e ombre per il trasporto merci su gomma che registra una crescita nei primi 4 mesi del 2024 del 3,4%, mentre risulta in...

Ricozzi: «Per l’autotrasporto una politica industriale di ampio respiro che coinvolga istituzioni e committenza»

Non è stata la mancanza di volontà politica a far naufragare l’azione messa in campo 20 anni fa con il D.lgs 286/2005 come ha...

Ora anche bloccare una strada con il proprio corpo è reato penale

In principio c’era il decreto Scelba, voluto dall’allora (1948) ministro dell’Interno che per la prima volta definì «reato penale» il comportamento di chi impedisce o ostacola la circolazione stradale. Poi nel 1999, visto che spesso chi blocca le strade sta manifestando democraticamente un dissenso, si pensò di depenalizzare il tutto a semplice illecito amministrativo. Dal 2018 si fa una marcia indietro parziale e ritorna reato solo il blocco realizzato con oggetti o veicoli. Oggi si chiude il cerchio della marcia indietro…

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