In Italia gli interporti saranno al massimo 30. Il Piano Generale dell’Intermodalità dovrà individuare dove far nascere nuovi nodi strategici, un comitato nazionale avrà...
Non servirà un accordo sindacale o l’autorizzazione dell’Ispettorato del lavoro prima di installare i sistemi di geolocalizzazione sui camion che fanno trasporto di rifiuti...
Il RENTRI, il nuovo sistema di tracciabilità del ciclo dei rifiuti entra nel vivo e conta già l’iscrizione alla nuova piattaforma di 158mila aziende...
Una sentenza – n. 27335/2025 - che farà discutere quella emessa ieri dalla Prima Sezione Civile della Cassazione su una controversia per il riconoscimento...
Quote ferme, ma cambia il modo di pagarle: per il 2026 gli autotrasportatori verseranno l’iscrizione all’Albo solo tramite pagoPA, entro il 31 dicembre.
Addio burocrazia: per saldare il conto saranno sufficiente pochi clic online o un avviso PDF. Restano invariati importi e criteri: quota fissa, variabile e aggiuntiva per i mezzi più pesanti
Il Senato ha approvato il disegno di legge sulle semplificazioni, che contiene la riforma dell’interscambio dei pallet. Protagonisti della nuova disciplina sono i “sistemi-pallet” (come Epal ed Eur-Uic), incaricati di calcolare e pubblicare tre volte l’anno il valore medio dei pallet. La legge, che si applica solo ai pallet interscambiabili con marchi registrati, dà vita al «buono pallet», che manda in pensione il voucher e diventerà solo digitale dopo due anni. Chi riceve pallet ha l’obbligo di restituirli entro sei mesi o pagare il valore commerciale. Entro sei mesi saranno emanate linee guida per definire dettagli operativi, come la «distanza ragionevole»