Una partnership tra Valeo, azienda francese di produzione di componenti per auto, e la società di robotica industriale statunitense Slip Robotics, ha permesso all’impresa transalpina di ottimizzare le sue operazioni di attracco nella gestione logistica dei traffici.
Grazie all’utilizzo dei robot di carico autonomi SlipBot, Valeo ha ridotto drasticamente i tempi di carico e scarico dei suoi camion di ben sei volte, migliorando nettamente l’efficienza dei processi interni per mantenere il proprio vantaggio competitivo.
Il collo di bottiglia del carico/scarico
Valeo ha esaminato il problema del collo di bottiglia nelle operazioni di carico e scarico dei camion, che stava consumando tempo e risorse preziose, per semplificarne la procedura ed aumentare la produttività senza interrompere i processi esistenti. L’analisi della supply chain ha rivelato che il dock era una delle principali fonti di inefficienza.
In altri termini, la movimentazione ripetitiva di parti tra produzione e stoccaggio comportava un tempo eccessivo dedicato al carico/scarico dei camion, rallentandone l’intera operatività.
Gli SlipBot
Vista l’inadeguatezza dei metodi tradizionali che prevedevano carrelli elevatori e più movimentazione dei prodotti, si è ricorsi a Slip Robotics, azienda nota per i suoi robot di carico autonomi. La società ha fornito 26 SlipBots presso gli stabilimenti Valeo di Seymour (Indiana), che sono stati integrati alla fine delle linee di produzione con il compito di trasportare i prodotti finiti direttamente sui rimorchi, pronti per la spedizione ai magazzini fuori sede. Una soluzione che – come detto – è riuscita a ridurre di sei volte i tempi di carico e scarico dei camion.
«Ci volevano 30 minuti per caricare o scaricare un rimorchio con i carrelli elevatori – ha spiegato Quinn Saevre, responsabile della catena logistica di Valeo – mentre ora i minuti sono solo cinque. Questa maggiore produttività ci consente di effettuare fino a sei operazioni di trasporto nello stesso lasso di tempo e di sbloccare altri flussi di materiali».
Come funzionano i robot di carico
Gli SlipBot sono robot autonomi progettati per rendere automatiche le operazioni di carico e scarico di pallet nei veicoli industriali. Sono dotati di sensori avanzati e di un sistema di navigazione autonoma che consente loro di muoversi con precisione all’interno delle aree di produzione e di carico. Grazie a un sistema di guida autonoma basato su algoritmi di intelligenza artificiale, sono in grado di rilevare ostacoli, pianificare percorsi e coordinarsi con altre attrezzature presenti nel magazzino.
I robot sono costruiti con una piattaforma mobile che permette loro di trasportare pallet e altri carichi direttamente dalle linee di produzione ai veicoli. Possiedono una notevole capacità di sollevamento per gestire pesi significativi, garantendo allo stesso tempo stabilità e sicurezza durante il movimento. Il sistema di presa dei carichi è automatico, quindi possono agganciare e rilasciare i pallet senza intervento umano, riducendo la necessità di movimentazioni manuali e migliorando la sicurezza complessiva.
Infine, grazie ai loro sensori avanzati, sono in grado di posizionarsi con precisione all’interno dei rimorchi, assicurando un carico e scarico senza problemi. Gli SlipBot sono anche progettati per lavorare in sinergia con il personale umano: i sensori di sicurezza integrati rilevano la presenza di operatori nelle vicinanze e adattano il comportamento di conseguenza, fermandosi quando necessario per evitare collisioni.
Operazioni più sicure ed efficienti
Con l’introduzione degli SlipBot si sono ridotti significativamente gli sprechi di trasporto. Con meno movimentazioni delle merci e minor traffico di carrelli elevatori vicino alle baie di carico, le operazioni di Valeo sono diventate più sicure ed efficienti. In più i robot hanno eliminato la necessità di carrelli elevatori per entrare nei rimorchi, riducendo così il rischio di incidenti.
Slip Robotics ha poi puntato sulla semplicità nel processo di implementazione e di formazione. «Gli SlipBot possono essere installati in qualsiasi struttura – ha affermato Mason Cole, responsabile delle vendite di Slip Robotics – senza la necessità di integrazioni IT, wi-fi o modifiche al dock o al rimorchio, tanto che siamo stati in grado di distribuirli presso l’azienda francese in pochi giorni». La semplicità dell’installazione e la facilità di formazione hanno permesso di iniziare a usare gli SlipBot immediatamente, con ritorni sull’investimento entro la prima settimana di attività.
ROBOT FLESSIBILI
La tecnologia degli SlipBots è dotata di grande flessibilità. A differenza dei sistemi di automazione tradizionali che possono essere rigidi e difficili da adattare, i robot autonomi si sono immediatamente adeguati ai flussi di lavoro ed alla natura dinamica dei programmi di produzione dell’impresa d’Oltralpe.