Con Zampieri Holding la flotta TNT diventa «Eco»

Iveco e TNT Italy hanno assegnato alla Zampieri Holding il riconoscimento di «Eco TNT Supplier of the Year» per aver inserito in flotta TNT nel marzo scorso 30 Iveco Stralis 440S33TP a metano consentendo così al corriere espresso di abbattere le emissioni nocive nei propri collegamenti tra gli hub. La Zampieri Holding collega, per conto di TNT Italy, gli hub di Italia, Francia, Spagna, Grecia e Inghilterra contando su una flotta di 130 trattori, 250 semirimorchi e oltre 200 furgoni.
I 30 Iveco Stralis CNG della Zampieri Holding rappresentano un “unicum” nel panorama del trasporto nazionale, nessun’altra flotta in Italia infatti dispone al proprio interno di un così elevato numero di mezzi alimentati interamente a metano. Un investimento considerevole per l’impresa romana che è stato di oltre tre milioni di euro con l’obiettivo di ammortizzare la maggior spesa per l’acquisto dei camion grazie ai risparmi sul carburante e sulle tasse (come ad esempio l’esenzione dal bollo di circolazione per questi mezzi).
L’alimentazione a metano – che consente di erogare complessivamente una minore potenza rispetto ad un motore alimentato a gasolio – è compatibile con il business dei corrieri espresso, che mediamente trasportano colli più leggeri, non intacca le performance operative e le tempistiche dei collegamenti tra i vari hub e i rifornimenti (il pieno richiede circa 32 minuti di tempo) vengono effettuati durante le pause tecniche dei conducenti; laddove questo non è possibile, vengono effettuati dei rabbocchi che consentono di arrivare a destinazione dove verrà poi effettuato il pieno.
Le motivazioni dell’acquisto non sono frutto di una scelta improvvisata, ma di un investimento ponderato e sperimentato per oltre un anno: «Abbiamo testato grazie alla collaborazione con il concessionario Romana Diesel un primo Stralis a metano un anno fa, impiegandolo sulla linea che unisce Roma a Milano – ha spiegato Giancarlo Zampieri – Ho verificato l’autonomia di percorrenza (circa 400 Km, ndr), le tempistiche di marcia, la presenza di distributori lungo il percorso, la capacità di gestione dei carichi. Ebbene, dopo un anno e 140.000 Km percorsi, il bilico ha superato brillantemente tutti gli esami: mai avuto un problema, dimostrandosi una soluzione altamente competitiva rispetto ai normali mezzi di trazione alimentati a gasolio. A quel punto ho ordinato ad Iveco 30 mezzi uguali».

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