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Sfida elettrica nel trasporto tra Pepsi e Coca-Cola: la prima sceglie Tesla, la seconda Renault T.

Dopo che la società di Elon Musk ha annunciato un mese fa la prossima consegna alla società di bevande statunitense dei primi veicoli elettrici Semi, la rivale di sempre, Coca-Cola, ha deciso di controbattere utilizzando in Belgio per la distribuzione 30 Renault Trucks E-Tech D e D Wide

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La secolare rivalità tra le regine delle bevande gassate, Coca-Cola e Pepsi, prosegue anche sul fronte dei veicoli elettrici da impiegare nella distribuzione. È di poco più di un mese fa la notizia che Tesla consegnerà a breve i primi camion elettrici alla PepsiCo e oggi la Coca-Cola Europacific Partners (CCEP) ribatte con la novità dell’utilizzo di 30 camion elettrici Renault Trucks per effettuare consegne dell’ultimo miglio ai clienti locali in Belgio

I primi cinque Renault Trucks E-tech D e D Wide usciranno già oggi nella zona di Anversa e altri mezzi arriveranno nei prossimi mesi nei siti belgi di produzione e distribuzione di Gand e Chaudfontaine. La configurazione scelta dall’azienda di Atlanta consente ai veicoli elettrici di percorrere 200 km al giorno, più che sufficienti per il 40% degli attuali percorsi di consegna locali di CCEP. Ogni camion dispone di una stazione di ricarica in loco, alimentata al 100% da energia verde generata nel sito, per ricaricare completamente la batteria durante la notte. I mezzi sono inoltre dotati di sistemi di telecamere a 360° per eliminare gli angoli ciechi, di un altoparlante per avvisare pedoni e ciclisti e di una porta trasparente per una visibilità ottimale sul lato passeggero.

Attraverso la partnership con Renault Trucks, Coca-Cola sta elettrificando un quinto della sua flotta di camion, creando così la più grande flotta di veicoli a batteria in Belgio (ad oggi nel Paese del Nord Europa sono stati immatricolati appena 28 camion elettrici), con un investimento di circa 7 milioni di euro.

Con questa mossa l’azienda statunitense ridurrà anche le sue emissioni di CO2 del 75% rispetto ai veicoli diesel. Inoltre, investendo in camion elettrici, Coca-Cola Europacific Partners intende ridurre le emissioni di CO2 del 30% lungo l’intera catena del valore entro il 2030 e diventare climaticamente neutrale entro il 2040.

«La maggior parte delle nostre consegne avviene a livello locale, a supermercati e aziende vicine alle nostre sedi, con percorsi in media di 150 km al giorno – spiega An Vermeulen. vicepresidente e direttore nazionale di CCEP per il Belgio e Lussemburgo – Continueremo a prendere provvedimenti per decarbonizzare la nostra flotta fino al 2030, continuando a studiare gli sviluppi del mercato per determinare il futuro delle nostre flotte, considerando parametri come la copertura di distanze maggiori, l’autonomia del veicolo e carichi più pesanti».

«Abbiamo analizzato attentamente i dati logistici di Coca-Cola, prodotto simulazioni realistiche di percorso ed effettuato test in condizioni reali che hanno esaminato i consumi di energia, così come il comfort e la sicurezza del conducente – afferma Siegfried Van Brabandt, CEO di Renault Trucks Benelux – E stiamo continuando ad ampliare la nostra gamma: l’anno prossimo produrremo un veicolo elettrico da 44 ton che con una singola carica avrà un’autonomia molto maggiore. Inoltre, come parte del Gruppo Volvo, stiamo investendo nell’espansione dell’infrastruttura di ricarica pubblica in Europa attraverso partnership strategiche».

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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